crescita economica
Più donne al lavoro in Giappone e Germania per contrastare la decrescita
2 Luglio 2015 13:17

n tempo di guerra, le donne prendono il posto degli uomini sul lavoro, perchè questi sono alle armi. Oggi non c’è la guerra, ma la popolazione maschile in età di lavoro invecchia e esce dal mercato, i giovani che entrano non sono abbastanza numerosi per sostituirla, e quindi scendono in campo le donne.
Lo rivela una ricerca di Barclays ripresa da Business Insider, secondo cui il fenomeno è particolarmente forte in Germania e Giappone, che contribuiscono in questo modo a contrastare il rallentamento della crescita economica. Più anziani al lavoro, oltre i 64 anni, e soprattutto più donne, è la ricetta adottata dalle due economie che secondo i calcoli di Barclays dovrebbe compensare una caduta di un punto del PIL nei prossimi anni dovuta proprio al calo della forza lavoro.
I dati di Barclays mostrano che il trend, se continua, dovrebbe portare da qui al 2015 nei due paesi il numero di donne tra i 25 e i 54 anni nel novero dei partecipanti al mercato del lavoro ben oltre l’80%, compensando la caduta della componente maschile nella stessa fascia d’età dal 94-96% attuale al 92%.
Lo rivela una ricerca di Barclays ripresa da Business Insider, secondo cui il fenomeno è particolarmente forte in Germania e Giappone, che contribuiscono in questo modo a contrastare il rallentamento della crescita economica. Più anziani al lavoro, oltre i 64 anni, e soprattutto più donne, è la ricetta adottata dalle due economie che secondo i calcoli di Barclays dovrebbe compensare una caduta di un punto del PIL nei prossimi anni dovuta proprio al calo della forza lavoro.
I dati di Barclays mostrano che il trend, se continua, dovrebbe portare da qui al 2015 nei due paesi il numero di donne tra i 25 e i 54 anni nel novero dei partecipanti al mercato del lavoro ben oltre l’80%, compensando la caduta della componente maschile nella stessa fascia d’età dal 94-96% attuale al 92%.
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