Greg Davis

La scommessa sui tassi del nuovo “re” dei bond

15 Maggio 2015 09:30

financialounge -  Greg Davis tassi di interesse
avis si dichiara un po’ disorientato dal recente rialzo dei rendimenti dei bond americani e non solo, date le condizioni relativamente statiche in cui si trova l’economia a stelle e strisce. Chi è Davis? CNBC, che lo ha intervistato, lo soprannomina il nuovo «re dei bond», il numero uno a livello globale del reddito fisso di Vanguard.
Secondo Davis dagli ultimi dati sul fronte dei prezzi e su quello dei consumi americani non emergono segnali di inflazione che rialza la testa. E quindi prevede che la Federal Reserve possa restare con le mani in mano fino alla fine dell’anno: il ciclo di rialzo dei tassi USA dovrebbe partire tra settembre e dicembre. E le sue attese per i tassi a 10 anni americani sono che restino intrappolati sotto il 2,5%.
Va però ricordato che il rendimento del t-bond è reduce da una corsa iniziata dai minimi in area 1,6% toccati a inizio febbraio sino ai livelli attuali che sfiorano il 2,3%. Molti altri la pensano diversamente. Da settimane alcuni operatori hanno fatto una scommessa al ribasso sia sul bund tedesco che sul t-bond americano: una posizione che costa poco e può essere sostenuta a lungo. Dato che i prezzi dei bond si muovono inversamente ai rendimenti, la scommessa è sul rialzo dei tassi.
Chi ha ragione? Per saperlo si può solo aspettare. È vero che Davis parla solo di mercato USA, ma i tassi a lungo termine, a differenza di quelli a breve e brevissimo, non possono divergere più di tanto. Per ora il mercato sembra dare ragione a chi vede tassi che puntano a Nord sia di qua che di là dell'Atlantico.

Trending