Contatti

Massimo Tosato

Vent’anni d’esperienza in Italia insieme ai risparmiatori

19 Marzo 2015 10:10
financialounge -  Massimo Tosato Schroders
Per un gruppo specializzato nell’asset management a vocazione internazionale con ben 211 anni di storia, vent’anni potrebbero sembrare poco più che una parentesi. Ma i 20 anni, dall’avvio delle attività nel 1995 ad oggi, nel nostro paese rappresentano per Schroders una tappa importante sia per sottolineare la posizione di leadership di mercato raggiunta e sia, soprattutto, per delineare gli obiettivi futuri da continuare a percorrere, come fatto finora, insieme ai risparmiatori italiani.
Schroders, che è uno dei principali gruppi finanziari globali focalizzato esclusivamente sulla gestione di capitali, fondato nel 1804, quotato alla Borsa di Londra dal 1959 e parte dell’indice FTSE 100, vanta oggi un patrimonio in gestione in Italia superiore ai 18 miliardi di euro grazie anche ad afflussi netti pari a 3,86 miliardi di euro.
“Il 2014 è stato un anno record per il gruppo Schroders, con un patrimonio totale in gestione che ha raggiunto i 386,6 miliardi di euro e utili per azione aumentati del 17%. Quanto alla presenza in Italia, è motivo di particolare soddisfazione superare la pietra miliare dei vent’anni forti del miglior risultato di raccolta netta nell’asset management riportato dal team italiano” ha detto Massimo Tosato, Executive Vice Chairman di Schroders, aggiungendo che “sempre lo scorso anno, l’Italia si è distinta come il Paese più profittevole nell’Europa Continentale”.
Questi risultati premiano l’impegno di Schroders nella creazione di un business diversificato in un’ampia gamma di strategie d’investimento, con fondi sempre più orientati a soddisfare le esigenze specifiche di investitori professionali e risparmiatori. Ad esempio, la continua ricerca di fonti di reddito trova riscontro importante nel grande successo del fondo Schroder ISF Global Multi-Asset Income, che gli investitori italiani hanno apprezzato più velocemente di altri, con oltre 1 miliardo di euro di sottoscrizioni nel solo 2014.
“Guardando al 2015, le ragioni alla base dei risultati record conseguiti nel 2014 sia dall'industria del risparmio gestito che da Schroders sono ancora valide. In particolare per l’Italia, il 2015 presenta opportunità uniche da un punto di vista storico: basso costo del denaro e dell’energia, abbondante liquidità grazie alla BCE, tasso di cambio euro/dollaro favorevole per gli esportatori; inoltre, la leadership politica sta facendo uno grande sforzo decisionale. Tutti questi elementi sono positivi per la fiducia di imprese e famiglie” ha concluso Massimo Tosato.
Trending