Il Fisco USA festeggia incassi record

La Federal Reserve avrà anche stampato dollari a tutta velocità e in grande quantità durante il QE (quantitative easing) di cui Janet Yellen ha fischiato la fine a ottobre dello scorso anno, ma una bella fetta di liquidità sta rientrando nelle casse federali americane, sotto forma di tasse.
I media USA informano che nel primo quadrimestre dell'anno fiscale (che negli Stati Uniti si chiude il 30 settembre, quindi da ottobre 2014 a gennaio 2015) il gettito fiscale federale ha sfondato il trilione di dollari (cioè mille miliardi), una cifra a dodici zeri, il massimo di tutti i tempi in dollari costanti in un quadrimestre.

Le spese tuttavia continuano a correre più veloci delle entrate, e alla fine del quadrimestre il deficit federale sfiora i 200 miliardi di dollari. Il gettito comprende le tasse sul reddito delle persone fisiche e giuridiche, quelle sulla sicurezza sociale e sulle pensioni.
Potrebbe essere uno spunto di riflessione per i leader europei impegnati nella soluzione del rompicapo greco: forse è meglio puntare a incassare pingui entrate fiscali da un’economia che ha ripreso a correre che continuare a spremere con tasse sempre più pesanti economie che fanno fatica a stare in piedi.