Contatti

ETF

Quello che non si sa dell'ETF in oro che compie 10 anni

20 Novembre 2014 10:15
financialounge -  ETF fondi passivi
Dieci anni fa veniva quotato il primo ETF al mondo con sottostante l’oro, l’SPDR Gold Trust (GLD). Un fondo passivo che ha vissuto un’attività piuttosto movimentata. Basti pensare che il suo patrimonio (AUM, Asset Under Management) attuale è meno della metà di tre anni fa e cioè circa 27 miliardi di dollari rispetto a 76,7 miliardi.

A remare contro all’ETF GLD hanno pesato, in contemporanea, il dollaro forte, il rally continuo del mercato azionario e una incipiente disinflazione. Tuttavia, anche così «ridimensionato» l’ETF GLD rappresenta tuttora il 46 per cento del mercato globale degli ETF sull’oro e l'80 per cento del mercato degli ETF auriferi negli Stati Uniti. Ma ci sono altri aspetti dell’ETF GLD che, con ogni probabilità, sono meno noti al pubblico. In primis, dal suo lancio ad oggi, l’etf GLD ha fruttato di più delle azioni americane.

La sua performance decennale si attesta infatti al +155%, cioè 43 punti percentuali in più rispetto al +112 per cento dell’indice S&P 500, e questo nonostante la perdita del 34,2 per cento accusato da questo ETF nel corso degli ultimi due anni. L’ETF GLD è stato per lungo tempo il secondo fondo passivo con il più ampio patrimonio dietro soltanto all’SPDR S&P 500 Trust (SPY): ma ora, nonostante il brusco calo dell’AUM degli ultimi anni si colloca pur sempre al nono posto tra i big ETF mondiali.

Inoltre l’ETF GLD è stato il fondo passivo più veloce nel raggiungere il primo miliardo di asset sottostante: ci è riuscito in soli tre giorni dal lancio sul mercato. Infine, ma non certo per importanza, l’ETF GLD detiene meno dell'uno per cento dell'oro di tutto il mondo: le sue 727 tonnellate equivalgono infatti soltanto l’uno per cento delle 66.000 tonnellate di lingotti e monete d’oro detenute da investitori individuali e istituzionali, ed appena lo 0,4 per cento delle 177.000 tonnellate censite in tutto il mondo.
Share:
Read more:
Trending