Asia
Asia, pericoli a breve ma opportunità a lungo termine
19 Novembre 2014 09:40

esse investito da inizio anno in un buon fondo azionario India avrebbe guadagnato finora oltre 42 punti percentuali. Puntando sul Vietnam invece il bottino sarebbe stato del 36% mentre sottoscrivendo un buon comparto azionario Indonesia l’apprezzamento del capitale sarebbe ammontato al +35% ovvero al +34% nel caso di un prodotto specializzato sulla Borsa della Thailandia: optando per un prodotto azionario Asia ex Japan, che consente di diversificare l’investimento in tutti i listini azionari del Far East ad esclusione della Borsa di Tokyo, il guadagno sarebbe stato del 26,8%.
Niente male soprattutto se confrontato con i +14,1% dell’indice mondiale azionario misurato in base all’MSCI World in euro. Il problema, per gli investitori, sia per quelli che hanno puntato su queste tipologie di fondi che per quelli che vorrebbero valutare di farlo adesso, sono le prospettive future.
Secondo gi esperti, nel breve periodo, gli aumenti dei prezzi da inizio anno potrebbero essere seguiti nelle prossime settimane da correzioni anche significative: un trend che, se confermato, configurerebbe un buon punto di entrata per gli investitori in quanto le riforme strutturali adottate (o in via di approvazione) in questi paesi e l’andamento degli utili aziendali non dovrebbero deludere le aspettative dei mercati fornendo un sopporto per un buon potenziale di rialzo di medio lungo termine.
Le raccomandazioni finali sono sostanzialmente due. La prima è quella di affidarsi ad un buon gestore attivo che abbia già dimostrato negli anni di sapersi destreggiare bene in questi mercati sia durante le fasi di rialzo che in quelle di ribasso degli indici.
La seconda è quella di dedicare a questa tipologia di fondi una quota, all’interno dell’esposizione azionaria, non eccessiva vista l’ampia oscillazione delle quote.
Niente male soprattutto se confrontato con i +14,1% dell’indice mondiale azionario misurato in base all’MSCI World in euro. Il problema, per gli investitori, sia per quelli che hanno puntato su queste tipologie di fondi che per quelli che vorrebbero valutare di farlo adesso, sono le prospettive future.
Secondo gi esperti, nel breve periodo, gli aumenti dei prezzi da inizio anno potrebbero essere seguiti nelle prossime settimane da correzioni anche significative: un trend che, se confermato, configurerebbe un buon punto di entrata per gli investitori in quanto le riforme strutturali adottate (o in via di approvazione) in questi paesi e l’andamento degli utili aziendali non dovrebbero deludere le aspettative dei mercati fornendo un sopporto per un buon potenziale di rialzo di medio lungo termine.
Le raccomandazioni finali sono sostanzialmente due. La prima è quella di affidarsi ad un buon gestore attivo che abbia già dimostrato negli anni di sapersi destreggiare bene in questi mercati sia durante le fasi di rialzo che in quelle di ribasso degli indici.
La seconda è quella di dedicare a questa tipologia di fondi una quota, all’interno dell’esposizione azionaria, non eccessiva vista l’ampia oscillazione delle quote.
Trending