Perché i corporate bond non passano di moda

o anno record è stato senza dubbio il 2012 quando la performance media di categoria toccò il 13%. Ma anche lo scorso anno, tenuto conto del contesto di rialzo dei tassi di interesse, il rendimento del 3,4% non può certo considerarsi disprezzabile. Loro sono i fondi obbligazionari corporate bond, i prodotti del risparmio gestito che investono prevalentemente sulle emissioni obbligazionaria con rating investment grade (cioè fino al merito di credito Baa3 nella scala di rating di Moody’s e fino alla soglia del BBB- in quella di Stanrda & Poor’s e Fitch) senza tuttavia disdegnare alcune puntate, minoritarie, anche nei titoli con merito di credito inferiore o senza rating.

Da inizio anno al 19 febbraio scorso, il loro rendimento medio si è attestato al +1,27% mentre quello relativo agli ultimi 12 mesi si posizionava ad un interessante +4,82%: una crescita ulteriore che ha fatto sorgere qualche dubbio sulle loro potenzialità di guadagno per i prossimi 12 mesi. Perplessità legittime, soprattutto alla luce del timore di un rialzo dei tassi di interesse a medio e lungo termine ma che deve tenere conto anche di alcuni altri aspetti che continuano a giocare a favore di questi fondi.

In primis i gestori specializzati possono investire in diverse emissioni obbligazionarie societarie e, soprattutto, bancarie riservate ai soli investitori qualificati molto più remunerative rispetto ai corporate bond retail. In secondo luogo, la ricerca delle società di investimento dei fondi specializzati permette non solo di diversificare il rischio investendo in decine (se non centinaia) di titoli ma anche di selezionarne alcuni meno scambiati ma con reddito maggiore se mantenuti fino alla scadenza. Al terzo punto, molte società dovranno emettere nel corso del 2014 nuovi titoli per rimpiazzare quelli in scadenza e potrebbero farlo a tassi superiori soprattutto nella seconda parte dell’anno, permettendo interessanti arbitraggi ai gestori più qualificati.

Tra i fondi di categoria che i sono distinti nell’ultimo anno figurano Schroder ISF Euro Corporate Bond, Vontobel Fund EUR Corporate Bond Mid Yield, Morgan Stanley Investment Funds Euro Corporate Bond, Pioneer Funds - Euro Corporate Bond, Invesco Euro Corporate Bond Fund e Parvest Bond Euro Corporate.