Partenza da record per i corporate bond

zio anno a venerdi scorso, 7 febbraio, il totale complessivo delle emissioni obbligazionarie societarie investment grade è ammontato a 30,5 miliardi di dollari USA: si tratta di volumi che rappresentano il 23,9% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e l’avvio più sostenuto del settore dal 2009.

È stata registrata una notevole emissione di titoli denominati in euro da imprese non europee, per l’esattezza 7,6 miliardi di dollari, pari a circa il 25% del market share dei corporate bond IG, in crescita dal 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nella top ten degli emittenti da inizio anno figura anche l’italiana Eni, in decima posizione, preceduta, nell’ordine, da Petrobras, Verizon Communications, Porsche, Orange, Bayer, EDF, Bmw, Basf, e Daimler.

Le società tedesche, con il 29,4% del totale, sono quelle che hanno finora dominato le emissioni obbligazionarie societarie IG mentre a livello settoriale, è l’Energy & Power ad aver primeggiato con poco meno del 30% delle emissioni, in aumento rispetto al market share del 28,6% dello stesso periodo del 2013.

Un contesto che finora è stato favorevole anche ai sottoscrittori di fondi corporate bond euro: dall’inizio dell’anno la loro performance media si è attestata al +0,85%, contro il +0,78% dell’indice generale dei fondi obbligazionari, portando il rendimento degli ultimi 12 mesi a quota +5,03%.