Yen ai massimi delle ultime tre settimane

apre la settimana toccando il livello più alto nelle ultime tre settimane.

Dopo che le scommesse al ribasso da parte degli investitori internazionali hanno fatto scivolare per sei settimane il cambio della divisa giapponese con le principali valute estere, stanno cominciando a pesare le prospettive di una riduzione stimolo monetario da parte della Federal Reserve USA: a incidere sul rafforzamento dello yen anche il dato sull'occupazione USA salita meno di quanto le proiezioni più pessimistiche avevano preventivato.

In realtà, la valuta del Giappone ha iniziato a salire contro l'euro prima dei dati occupazionali americani e cioè quando si è diffusa la notizia che la crescita della produzione industriale italiana avrebbe potuto rallentare. Lo yen è salito stamani in Asia dello 0,8 per cento attestandosi a 103,39 per dollaro, il livello più alto dal 18 dicembre 2013: la divisa nipponica ha inoltre guadagnato lo 0,7 per cento fissando a 141,43 il cambio con la moneta unica europea.

"Cerchiamo un consolidamento inferiore a quota 105 nel primo trimestre, come primo gradino per verificare l’effettivo trend di rafforzamento", ha dichiarato Sacha Tihanyi, uno strategista di Scotiabank con a sede a Hong Kong, con riferimento al tasso di cambio dollaro–yen.