ETP record a luglio

Raccolta mensile record da inizio anno a quota 441 miliardi di dollari per il mercato degli ETP, cioè l’aggregato di ETF (Exchange Traded Funds), ETC (Exchange Traded Commodity) e ETN (Exchange Traded Notes).

Si tratta della raccolta record seconda per entità soltanto a quella di settembre 2012, quando i flussi globali avevano raggiunto i 45,1 miliardi di dollari. Un risultato che ha permesso di accumulare una raccolta da inizio anno pari a 143, 3 miliardi di dollari, ben oltre il record raggiunto nello stesso periodo del 2012 pari a 128,3 miliardi di dollari.

Il report “ETP Landscape – Industry Highlights” sull’andamento del mercato degli ETP nel mese di luglio redatto dal BlackRock Investment Institute permette di esaminare l’andamento dei flussi anche in termini di asset class. Sotto questo aspetto, si conferma la preferenza dell’utilizzo degli ETP a indirizzo azionario che a luglio hanno raccolto nuovi flussi pari a 39,3 miliardi di dollari: da inizio anno, gli ETP azionari hanno registrato afflussi per 148,0 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto ai 76,9 miliardi di dollari nel 2012.

Costante interesse per il segmento equity USA che registra nuovi afflussi per 31,6 miliardi di dollari, supportati da utili societari superiori alle attese e dai commenti rassicuranti della Federal Reserve in merito alla gestione delle risorse del Quantitative Easing 3 (QE3). A luglio gli ETP quotati a livello globale che consentono esposizioni azionarie ai mercati sviluppati pan-europei hanno registrato flussi per 2,8 miliardi di dollari. Più in generale, gli ETP quotati in Europa hanno raccolto 3,9 miliardi di dollari nel mese di luglio.

Dopo i deflussi registrati a giugno per 8,4 miliardi di dollari, si evidenzia un miglioramento nella raccolta obbligazionaria positiva per 6,4 miliardi di dollari, anche se l’andamento da inizio anno è molto attenuato rispetto ai livelli del 2012. Si denota una certa propensione al rischio con investimenti nel segmento ad alto rendimento pari a 2,6 miliardi di dollari, nuovo massimo storico.

Gli investitori ritornano a guardare all’azionario emergente, segmento che ha registrato flussi positivi per 500 milioni di dollari nel mese di luglio dopo i deflussi di 4,3 miliardi di dollari nel mese di giugno. Si conferma infine il trend negativo dell’oro iniziato a gennaio che ha registrato in luglio deflussi per 2,6 miliardi di dollari e, da inizio anno, per 30,9 miliardi di dollari.