Europa
Gli incentivi di Londra
9 Aprile 2013 09:00

unga l’elenco dei paesi europei che hanno varato nel 2013 piani di defiscalizzazioni per i brevetti e gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&D). Dopo il Belgio, la Francia, il Lussemburgo, l’Olanda e la Spagna, è il Regno Unito a introdurre un regime erariale agevolato con il cosiddetto Patent Box Regime.
Quest’ultimo, infatti, prescrive un’aliquota fiscale limitata al 10% (meno della metà del 24% che invece sarebbe applicata con il regime precedentemente in vigore) per i proventi derivanti dallo sfruttamento delle proprietà intellettuali frutto della ricerca industriale.
L’obiettivo di Londra è quello di confermarsi prima destinazione europea per gli investimenti diretti esteri (IDE) come risulta nell’ultima analisi di mercato che vede il Regno Unito prevalere su Francia, Germania e Italia. Basti pensare che solo dagli Stati Uniti, lo stock degli investimenti diretti esteri verso Londra ammonta a 311 miliardi di dollari.
Quest’ultimo, infatti, prescrive un’aliquota fiscale limitata al 10% (meno della metà del 24% che invece sarebbe applicata con il regime precedentemente in vigore) per i proventi derivanti dallo sfruttamento delle proprietà intellettuali frutto della ricerca industriale.
L’obiettivo di Londra è quello di confermarsi prima destinazione europea per gli investimenti diretti esteri (IDE) come risulta nell’ultima analisi di mercato che vede il Regno Unito prevalere su Francia, Germania e Italia. Basti pensare che solo dagli Stati Uniti, lo stock degli investimenti diretti esteri verso Londra ammonta a 311 miliardi di dollari.
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