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Ecco come funziona il bonus carburanti 2023

Prorogata anche per quest’anno la possibilità per i datori di lavoro privati di erogare ai dipendenti somme o titoli di valore non superiore a 200 euro, per l’acquisto di benzina, non imponibili fiscalmente e deducibili per l’impresa

di Redazione 7 Febbraio 2023 08:45
financialounge -  bonus benzina Carburanti fringe benefit lavoro

Il bonus benzina è un’agevolazione del valore di 200 euro che i datori di lavoro del settore privato offrono ai loro dipendenti. È stato introdotto dal governo Draghi nel 2022, in uno dei decreti legato all’Ucraina, per limitare l’aumento dei prezzi legato alla guerra. L’attuale esecutivo lo ha prorogato per tutto il 2023.

IL BONUS È ESENTASSE


Il buono di 200 euro non è tassabile. La cessione del bonus potrà avvenire a qualsiasi titoli e non solo gratuitamente. I bonus possono essere corrisposti dal datore di lavoro anche senza accordi preventivi contrattuali. L’agevolazione non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente e rappresenta un’ulteriore agevolazione rispetto a quella generale già prevista dall’articolo 51 del Tuir. Va quindi conteggiata in modo separato rispetti agli altri benefit.

COME RICHIEDERLO


Il lavoratore dipendente ha due modi per usufruire del bonus benzina. Può utilizzarlo come uno o più buoni benzina ma anche come fringe benefit aziendali. In quest’ultimo caso, il bonus non farà cumulo con gli altri, non concorrendo quindi al raggiungimento della soglia di non imponibilità dei benefit, pari a 258,23 euro. Per ottenere il bonus non serve presentare alcuna domanda ma è l’azienda privata che decide di erogarlo ai propri dipendenti.

DESTINATO AI LAVORATORI DIPENDENTI


Il bonus carburanti è destinato ai lavoratori dipendenti. Può essere erogato anche da enti pubblici economici, i soggetti che non svolgono un’attività commerciale, i lavoratori autonomi (in questo caso, però, devono avere dei lavoratori dipendenti). Restano escluse, invece, le amministrazioni pubbliche. La scelta sull’erogazione del bonus spetta al datore di lavoro e ogni azienda può scegliere se aderire, o meno, all’iniziativa.

NESSUN LIMITE DI REDDITO


Il bonus è potenzialmente rivolto a tutti, senza limiti di reddito particolari e non è legato al ruolo che il lavoratore svolge. Non ci sono vincoli neanche sul tipo di contratto, può essere erogato a lavoratori con un contratto a tempo indeterminato, a termine, part-time, smart working, apprendisti, stagisti e lavoratori a progetto. I voucher si possono usare per benzina, gasolio, Gpl e metano, ma anche per ricaricare le auto elettriche. L'erogazione può avvenire dal 1 gennaio 2023 al 12 gennaio 2024, ma i bonus possono essere utilizzati dal lavoratore anche oltre questa scadenza.
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