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La giornata sui mercati

Nord Stream resta chiuso, Borse europee in forte rosso e prezzo del gas in volata

Il colosso energetico russo Gazprom mantiene chiuso il gasdotto che rifornisce l’Europa, il gas vola a 275 euro a megawattora (+28%). Euro sotto 0,99 dollari, per la prima volta in 20 anni. Giovedì è in programma la riunione Bce

di Fabrizio Arnhold 5 Settembre 2022 09:16
financialounge -  BCE borse Gazprom inflazione mercati Nord Stream

Le Borse europee iniziano la settimana in deciso rosso, con la decisione del colosso energetico russo Gazprom di tenere chiuso il Nord Stream 1. A Milano il Ftse Mib in apertura segna -2,15%, il Dax di Francoforte -2,74%, l’Ibex 35 di Madrid -1,49%, il Cac 40 di Parigi -1,73% e il Ftse 100 di Londra -0,66%. La Borsa di Tokyo archivia la seduta a sull’onda dell’incertezza, con l’indice Nikkei a -0,11%, dopo la chiusura negativa di Wall Street venerdì, a seguito della diffusione dei dati sull’occupazione Usa.

SOSPENSIONE TOTALE, VOLA IL PREZZO DEL GAS (+28%)


La tensione sui mercati è in aumento, dopo la decisione di Gazprom di sospendere l’attività del gasdotto Nord Stream 1, dopo aver tenuto chiuso l’impianto per una settimana, per i lavori di riparazione di una turbina. Il gas vola a 275 euro a megawattora (+28%). L’euro sprofonda ai minimi da 20 anni, con il cambio a 0,9877 dollari. Gli investitori attendono giovedì la prossima riunione della Bce.

IN ATTESA DELLA BCE


Il 13 settembre verrà diffuso il dato sull’inflazione americana, con gli analisti che ritengono possibile una frenata della corsa dei prezzi in agosto, all’8,5%. Ma prima, questa settimana, il focus sarà sulle decisioni di Christine Lagarde, che comunicherà un nuovo aumento dei tassi di interesse della Bce, probabilmente di 75 punti base. La mossa cerca di contrastare l’aumento dell’inflazione che ad agosto nell’Eurozona è arrivata al 9,1%.

PETROLIO IN RIALZO, SALE LO SPREAD


Sale il prezzo del petrolio, con il Wti che tratta a 88,55 dollari al barile (+1,93%), mentre il Brent cresce del 2,16%, con un barile che viene scambiato a 95 dollari. Sul fronte dei singoli titoli, a Piazza Affari da seguire il comparto oil, che tiene in apertura. Sotto la lente anche Mps (-3%), con la Bce che ha approvato l’operazione di rafforzamento di capitale, sui cui è atteso il voto dell’assemblea a metà settembre. Lo spread apre in rialzo a 235 punti, contro i 231 della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale sale al 3,842%.
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