Gas e luce, in autunno si potranno avere dalle Poste

Aumenta la concorrenza nel settore di luce e gas. Poste Italiane entra nel mercato con un’offerta dedicata ai dipendenti che, come anticipato dall’amministratore delegato Matteo Del Fante, a margine della presentazione dell’aggiornamento del piano industriale 24SI Plus, rappresenta un primo passo, con l’obiettivo di sbarcare ufficialmente sul mercato in autunno.

DEBUTTO IN AUTUNNO

Il progetto prevede una strategia che mira a far diventare Poste Italiane uno dei principali operatori nel settore con 1,5 milioni di clienti entro il 2025. Ai microfoni di TGPoste, l’ad di Poste Pay, Marco Siracusano ha fatto il punto sulla nuova offerta: “Siamo partiti con l’intenzione - ha commentato Siracusano - di dedicare la prima parte del lancio ai dipendenti e ai pensionati con una promozione per celebrare i 160 anni dell’azienda”. Il lancio della nuova offerta commerciale è previsto entro fine 2022.

UNA RETE DA 12.800 UFFICI

Tra i punti di forza della nuova offerta commerciale di luce e gas di Poste c’è una capillare presenza di punti vendita sul territorio. “Porteremo un’offerta luce e gas tramite la rete dei 12.800 uffici postali e i canali digitali con un prezzo fisso per 24 mesi”. Si punterà sulla trasparenza, con l’intenzione di offrire una soluzione “prevedibile nella misura in cui sarà possibile aderire alla rata fissa, sapendo in anticipo quanto di pagherà ogni mese”, ha aggiunto l’ad di Poste Pay.

OFFERTA SOSTENIBILE

L’energia sarà sostenibile. “La luce 100 per cento green e 100 per cento compensata in termini di emissioni di CO2 per il gas”, ha precisato Siracusano, aggiungendo che l’ingresso di Poste Italiane nel mercato dell’energia faccia parte di una strategia di crescita che vede sempre più l’azienda come una piattaforma al servizio dei cittadini e del sistema Paese”.

TUTTI I SERVIZI PER LA CASA

Non solo, quindi, energia. Entrando in un ufficio postale si potranno scegliere tutti i servizi necessari per la propria casa. “Gli italiani possono vedere soddisfatte le loro esigenze di risparmio, di investimento e di finanziamento, ma anche tutti i bisogni della casa, dalla telefonia, fissa e mobile, alla fibra e in futuro anche luce a gas”, ha concluso Marco Siracusano.