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Crescita potenziale

Le migliori azioni tech secondo Goldman Sachs

Goldman Sachs punta sulle società leader nel settore software per investire sulla tecnologia, che da inizio anno, come altri settori, ha accusato forti perdite

di Redazione 19 Aprile 2022 11:19
financialounge -  microsoft settore tecnologico

Da inizio anno il settore tecnologico non sta facendo bene. Come altri settori, si trova in balia di una volatilità dovuta a diversi fattori, con la geopolitica e i nuovi lockdown in Cina in primo piano. Da gennaio il Nasdaq Composite è in rosso del 14% circa. Ma gli esperti di Goldman Sachs, nonostante ciò, sono convinti che ci siano dei titoli tecnologici che posso essere utili per difendere gli investimenti in questo momento. E alcuni di questi hanno anche delle valutazioni interessanti, oltre ad avere un potenziale upside piuttosto robusto.

CRESCITA SECOLARE DEI LEADER DEL SOFTWARE


Nell'elenco dei titoli tecnologici giudicati con un "buy" da Goldman Sachs rientrano soprattutto società attive nel settore dei software. Queste aziende, secondo gli esperti, continueranno a cavalcare l'onda della trasformazione tecnologica. A favore di questi titoli, spiega l'analista di Goldman Sachs Kash Rangan, gioca anche la storica tendenza di Wall Street a sottostimare il potenziale di crescita secolare dei leader del settore software. L'esperta si dice convinta che questi titoli siano ideali per fare bene anche in un contesto di rialzo dei tassi d'interesse.

MICROSOFT


Il primo dei quattro titoli segnalati da Goldman Sachs è un vero e proprio big: Microsoft. Secondo la banca d'investimento, Microsoft ha una delle storie di utili più resiliente, non solo nel settore tech e il giro d'affari del settore cloud potrebbe portare a un raddoppio degli utili per azione entro il 2027. Il price target di Goldman Sachs per Microsoft è 365 dollari, circa il 30% in più rispetto ai 280 della chiusura del 14 aprile.

SALESFORCE


Salesforce è il secondo "buy" tra i tecnologici segnalato da Goldman Sachs. Tra i motivi della scelta c'è la capacità di migliorare gli utili per azione durante cicli economici deboli, come dimostrato in passato, oltre alla crescita sostenibile dei ricavi. Entro il 2025, secondo Goldman, Salesforce diventerà il secondo più grande operatore software alle spalle proprio di Microsoft. Il potenziale upside è addirittura dell'80%: 340 dollari contro i 189 della chiusura del 14 aprile.

DATADOG E SERVICENOW


Gli ultimi due nomi scelti da Goldman Sachs sono Datadog e ServiceNow. La prima opera nell'ambito della sicurezza informatica e, secondo Goldman, beneficerà della transizione verso il cloud. Il target price per Datadog è di 223 dollari per azione, +63% rispetto ai 136 della chiusura del 14 aprile. Opera nel segmento cloud anche l'azienda californiana ServiceNow, che nelle stime di Goldman Sachs ha un potenziale upside del 48%.
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