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Boom dell'immobiliare nel Metaverso: già investiti 500 milioni nel 2021

È ormai scattata la corsa all’acquisto di terreni nel Metaverso e nel 2022 le compravendite potrebbero valere 1 miliardo di dollari

di Mauro Speranza 3 Febbraio 2022 08:38
financialounge -  mercato immobiliare Metaverso Sandbox Smart Life

Il mercato immobiliare resta sempre tra gli investimenti più sicuri secondo molti e questa tendenza sembra si stia confermando anche nel mondo virtuale, il Metaverso, realtà alternativa rilanciata negli ultimi mesi da Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook. Al pari dell’acquisto dei beni fisici, il ‘mondo parallelo’ del Metaverso sta assistendo ad un boom immobiliare che sembra destinato a proseguire anche nel corso dei prossimi mesi, se non anni.

BOOM DELL’IMMOBILIARE NEL METAVERSO


Le vendite di immobili virtuali sulle quattro principali piattaforme del Metaverso hanno superato i 500 milioni di dollari nel corso del 2021, secondo i calcoli di MetaMetric Solutions. Un boom, quello dei terreni digitali, che sembra non essersi esaurito e che potrebbe crescere ad un tasso del 31% all’anno da qui fino al 2028, calcola un rapporto di BrandEssence Market Research. Le premesse ci sono tutte: solo a gennaio di quest’anno le vendite hanno superato gli 85 milioni di dollari, ritmo di crescita che potrebbe portare al raddoppio del volume di affari fino al miliardo di dollari nel 2022.

QUATTRO PIATTAFORME PER DOMINARLE TUTTE


“Ci sono grandi rischi, ma potenzialmente importanti guadagni”, avvisava Janine Yorio, CEO di Republic Realm, investitore immobiliare nel Metaverso e società di consulenza, arrivato a pagare la cifra record di 4,3 milioni di dollari per un terreno presente in Sandbox, la più grande piattaforma immobiliare presente nel ‘nuovo mondo’. Proprio Sandbox è uno dei quattro grandi ‘dominatori’ nel Metaverso con il 62% dei terreni disponibili e protagonista di tre quarti di tutte le vendite di terreni nel 2022. Sandbox aveva proposto al mercato 166.464 particelle da 96X96 metri, vendute ognuna per 12.700 dollari nel mese di dicembre. Altro grande protagonista è Decentraland, con 90.600 proposte da 16x16 metri ognuna e vendute online a 14.440 dollari al pezzo. Completano l’elenco delle ‘big four’ Cryptovoxels e Somnium, portando a 268.645 il numero totale delle particelle proposte sulle piattaforme, tutte di varie dimensioni.

IL NUOVO EL DORADO


La dimensione sempre crescente del volume di affari sta attirando un’ondata di aziende composta da grandi marchi e investitori, tutte intenti a non lasciarsi sfuggire la possibilità di partecipare alle potenzialità della nuova mania di terreni presenti in questo nuovo mondo virtuale, definito da Edward Castronova, professore di media all'Indiana University, il nuovo “El Dorado” per le startup di internet. Il valore dei terreni nel Metaverso è determinato da ciò che i proprietari decidono di fare con la proprietà, come realizzare un’attività attraente per il pubblico o un museo. Anche se nel mondo virtuale la distanza sembra non avere importanza, molti investitori ritengono che, al pari di quello reale, la posizione del terreno resta fondamentale: i prezzi degli appezzamenti vicini alle proprietà di Snoop Dog, ad esempio, stanno schizzando alle stelle.

IL CASO


Un caso emblematico è quello di Tokens.com, società che ha dovuto spendere ben 2,4 milioni di dollari per una proprietà nel quartiere alla monda di Decentraland, dove prevede di ospitare eventi e negozi al dettaglio. Proprio come accadde con il vero El Dorado, però, la ricerca di immense ricchezze dei nuovi ‘cacciatori d’oro’ potrebbe terminare con spedizioni fallimentari e ingenti perdite.
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