Giornata in rosso
Frenata Tim (-5%) in vista del cda
L'incertezza penalizza il titolo Tim, che dopo aver superato il prezzo della possibile Opa di Kkr ha ritracciato con decisione. Domani è in programma un cda molto delicato per l'ad Luigi Gubitosi
di Antonio Cardarelli 25 Novembre 2021 15:49


Dopo aver aperto in rialzo fino a toccare il prezzo dell'ipotetica Opa lanciata dal fondo Kkr, Tim ha bruscamente ritracciato in giornata fino a perdere oltre il 5%. Da 0,508 euro per azione, raggiunto questa mattina, ora il titolo viaggia intorno a 0,47 euro, quindi al di sotto dell'offerta del fondo americano (0,505 euro).
INCERTEZZA
La mancanza di chiarezza sul futuro prossimo dell'azienda, alle prese anche con le difficoltà dell'amministratore delegato Luigi Gubitosi, sta penalizzando il titolo, ora in balia di notizie che si rincorrono. Resta il rialzo di circa il 25% dal giorno dell'offerta del fondo americano, ma c'è incertezza su ciò che potrebbe accadere a breve. Il governo italiano ha sottolineato la volontà di seguire con attenzione la vicenda, trattandosi di un'azienda che detiene strutture strategiche per il Paese.
CDA DELICATO
Gli ultimi rumors, riportati dal sito Dagospia, parlano di un Draghi aperto alla possibilità di un ingresso di Poste Italiane in caso di mancato accordo con Vivendi (primo azionista) su investimenti e occupazione. Oggi, intanto, è in programma il Collegio dei sindaci di Telecom Italia che dovrà valutare gli impatti finanziari dell'accordo con Dazn. In caso di nuovo profit warning, il cda in programma domani potrebbe sfiduciare Gubitosi. U'eventualità che aprirebbe nuove prospettive anche sulla trattativa con Kkr. Proprio dal fondo americano sono attese ulteriori mosse nelle prossime ore, incluso un possibile rilancio sul prezzo dell'Opa che, di fatto, non è stata ancora ufficializzata.
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