Fineco, a settembre la raccolta netta totale sale a 572 milioni

Nel mese di settembre la raccolta di Finecobank è salita a +572 milioni rispetto a +545 milioni di un anno fa. Ad agosto la raccolta era stata di +587 milioni. Da inizio anno la raccolta netta tocca quota 7,9 miliardi di euro. La nota della società mette in evidenza che “la nuova dimensione del percorso di crescita intrapreso da Fineco” sottolinea “un netto miglioramento dell’asset mix, che vede un’ulteriore accelerazione della conversione in atto di liquidità verso il risparmio gestito”.

COMPONENTE GESTITA A 495 MILIONI

La componente gestita è salita a 495 milioni (da 268 milioni di settembre 2020), portando il totale da inizio anno a 5,4 miliardi (+107%). La componente amministrata si è attestata a 132 milioni, mentre la diretta ha registrato - 55 milioni. “Prosegue il trend di conversione dei depositi con 853 milioni raccolti da inizio anno, evidenziando un -8% rispetto ai primi nove mesi del 2020”, si legge nella nota.

RICAVI A 16 MILIONI A SETTEMBRE

I ricavi del brokerage sono stimati per il settembre a circa 16 milioni, in calo del 6% a fronte di una volatilità di mercato nettamente inferiore. Il confronto con la media dei ricavi tra il 2017 e il 2019 mette in evidenza una crescita intorno al 42%, grazie all’ampliamento della base di clienti attivi e alla continua innovazione dell’offerta. Da inizio anno i ricavi brokerage arrivano a 161 milioni (-10%).

TREND CONFERMATO

“I dati di raccolta nel mese di settembre confermano il trend evidenziato da Fineco durante tutti i primi nove mesi del 2021”, commenta l’ad, Alessandro Foti. “Continua un’efficace conversione in risparmio gestito della liquidità detenuta dalla nostra clientela”. L’obiettivo di Fineco per l’ultima parte dell’anno è accelerare ulteriormente la crescita.