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A tutta numismatica

Dalla Zecca la moneta da 5 euro con cannolo e passito siciliano

Fa parte dei 15 esemplari da collezione che celebrano la cultura e tradizione imprenditoriale italiane

di Gaia Terzulli 11 Febbraio 2021 12:27
financialounge -  Cannolo siciliano Cultura imprenditoriale DOC Monete da collezione Passito di Pantelleria Sicilia Tradizione zecca dello stato

Due cannoli alla ricotta, uno con scorzetta d’arancia, l’altro con ciliegina candita e granella di pistacchi. A fianco, un calice di passito di Pantelleria Doc. Non è lo stand di una fiera enogastronomica, ma l’immagine impressa sulle nuove monete da cinque euro della collezione numismatica 2021 coniata dalla Zecca.

CANNOLO E PASSITO DA COLLEZIONE


L’abbinata golosa scelta per omaggiare la Sicilia fa parte dei 15 soggetti ispirati a storia, arte, sport, scienza, natura ed eccellenze gastronomiche italiane, acquistabili sul portale e-commerce della Zecca italiana, oltre che nei punti vendita del Poligrafico e Zecca dello Stato dal 26 gennaio.

UN OMAGGIO ALLA CULTURA NAZIONALE


Un “tesoro” da collezione prezioso come il messaggio legato alle immagini che ornano le monete: “Vogliono rappresentare un sentimento di unione e coesione nazionale che trova espressione nella celebrazione di personaggi, avvenimenti storici e artisti simbolo della nostra tradizione e cultura imprenditoriale”, spiegano i promotori dell’iniziativa. C’è poi un movente non meno importante, la gratitudine, “per chi, nell’anno segnato dalla pandemia da Covid-19, ha messo senza riserve la propria professionalità al servizio della collettività”.

LA SICILIA RACCHIUSA IN UNA MONETA


La tradizione enogastronomica siciliana viene celebrata dalla designer Maria Carmela Colaneri, che contorna il primo piano di dolci e passito con una fascia variopinta riecheggiante le ceramiche di Caltagirone. In alto, a creare un semicerchio, le scritte “Repubblica Italiana” e “Sicilia” separate da un’onda marina stilizzata. Per il rovescio della moneta, la medaglista ha scelto di riprodurre il Tempio della Concordia, capolavoro dell’architettura dorica celebrato in tutto il mondo. Sotto al monumento, un ramo di mandorlo e Trinacria – figura femminile con tre gambe attaccate alla testa, simbolo della Sicilia – completano la raffigurazione.

LA STORIA DEI PRODOTTI


Un omaggio a una terra feconda fin dall’antichità, perché anche il cannolo siciliano, con la sua cialda di pasta fritta e il ripieno a base di ricotta di pecora, vanta una storia millenaria. Secondo gli storici, il primo a farne cenno fu addirittura Cicerone, nel 70 a. C.: durante un viaggio in Sicilia l’oratore di Arpino racconta di essere rimasto ammaliato da un “Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus” (“Un tubo di farina ripieno di dolcissima crema di latte”). Dall’epoca del cursus honorum di Cicerone in Sicilia, il cannolo ne ha fatta di strada e oggi è inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Il passito di Pantelleria vanta da 50 anni la Denominazione di Origine Controllata (DOC) e può essere prodotto esclusivamente nell’isola di Pantelleria, la più grande delle isole satelliti della Sicilia.
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