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Borse Ue in rialzo, continua l’effetto vaccino
Avvio stabile per i listini del Vecchio Continente che non perdono la spinta al rialzo dopo l’annuncio del vaccino di Pfizer. Continua a crescere il prezzo il petrolio, spread in aumento
11 Novembre 2020 09:24

Semaforo verde per le Borse europee che tentano di prolungare i rialzi dalla notizia del vaccino di Pfizer. Milano in avvio di contrattazioni segna +0,61%, Francoforte +0,19%, Parigi +0,48%, Madrid +0,99% e Londra +0,44%. La Borsa di Tokyo archivia la giornata in forte rialzo, con l’indice Nikkei a +1,78%, sui massimi dal 1991.
Si prospetta un’apertura positiva anche per Wall Street, con il future sull’indice S&P 500 in crescita dello 0,4% e quello sul Nasdaq dello 0,5%. Oggi però gli scambi alla Borsa di New York saranno limitati a causa del Veterans Day, festività che sospende il mercato dei bond.
Tornando in Italia, a Piazza Affari l’attenzione degli investitori è per Telecom (+3%) all’indomani della diffusione della trimestrale e in attesa di capire quali saranno le indicazioni attese nel corso della conference pomeridiana. Occhi puntati anche su Leonardo (+0,66%), in vista di possibili novità sul dossier relativo alla quotazione di Drs.
Continua il recupero del petrolio, con il terzo giorno di di rialzo del prezzo del greggio: il Wti scadenza dicembre segna un progresso del 2,3%, scambiato a 42,2 dollari al barile, mentre il Brent con scadenza a gennaio tocca i 44,6 dollari al barile (+2,27%). Lo spread in avvio di scambi si attesta a 122 punti base, in rialzo dai 120 pb della precedente rilevazione.
POSITIVI I FUTURE USA
Si prospetta un’apertura positiva anche per Wall Street, con il future sull’indice S&P 500 in crescita dello 0,4% e quello sul Nasdaq dello 0,5%. Oggi però gli scambi alla Borsa di New York saranno limitati a causa del Veterans Day, festività che sospende il mercato dei bond.
A PIAZZA AFFARI OCCHI PUNTATI SU TIM
Tornando in Italia, a Piazza Affari l’attenzione degli investitori è per Telecom (+3%) all’indomani della diffusione della trimestrale e in attesa di capire quali saranno le indicazioni attese nel corso della conference pomeridiana. Occhi puntati anche su Leonardo (+0,66%), in vista di possibili novità sul dossier relativo alla quotazione di Drs.
PETROLIO ANCORA SU, SPREAD IN RIALZO
Continua il recupero del petrolio, con il terzo giorno di di rialzo del prezzo del greggio: il Wti scadenza dicembre segna un progresso del 2,3%, scambiato a 42,2 dollari al barile, mentre il Brent con scadenza a gennaio tocca i 44,6 dollari al barile (+2,27%). Lo spread in avvio di scambi si attesta a 122 punti base, in rialzo dai 120 pb della precedente rilevazione.
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