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Le presidenziali

Elezioni Usa e investimenti, come cavalcare la possibile vittoria del Partito Democratico

Il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan AM valuta pro e contro del trend che si sta affermando in vista di una vittoria Dem sia alla Casa Bianca he al Senato

di Virgilio Chelli 21 Ottobre 2020 16:36
financialounge -  elezioni usa J.P. Morgan Asset Management obbligazioni Scenari

I mercati sembrano sempre più convinti che Joe Biden vinca le presidenziali e che i democratici conquistino anche il Senato, un sentiment con implicazioni importanti per gli investitori obbligazionari perché insieme all’attesa di un vaccino anti-Covid efficace sta inducendo un posizionamento di duration più breve. Una scelta ritenuta giustificata dal Bond Bulletin Settimanale dal titolo ‘Cavalcare l'onda azzurra’ a cura del team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan AM, che segnala però anche preoccupazione per un potenziale effetto ritardato.

RISCHIO SFASAMENTO TEMPORALE


Ad esempio, spiega il team di J.P. Morgan AM, se dovesse prevalere un'onda blu, ci sarebbe uno sfasamento temporale tra l'esito delle urne e l'attuazione delle misure di stimolo fiscale, mentre nel caso dello sviluppo di un vaccino, anche se ne venisse autorizzato uno di efficacia comprovata, ci vorrà tempo prima che possa essere distribuito su larga scala. Ciò nonostante, il team di J.P. Morgan AM ritiene che la reazione dei mercati a una di queste due eventualità sarà significativa e che di conseguenza sia arrivato il momento di ridurre la duration dei portafogli, ma senza passare ancora a una posizione decisamente corta.

POTREBBE TORNARE UN PO’ DI VOLATILITÀ


Al momento infatti la propensione al rischio sui mercati obbligazionari è alimentata dall’attesa per lo stimolo fiscale e per la disponibilità di un vaccino, e probabilmente l'esito delle elezioni inciderà su portata e velocità delle misure di stimolo, e potrebbe anche accentuare la volatilità. E poi il 2016 ha insegnato come non si possa mai essere certi dell'esattezza dei sondaggi, anche se Biden ha accumulato un vantaggio maggiore di quello di Hillary Clinton a questa fase della campagna.

CAMBIATA LA VISIONE SU UNA PRESIDENZA BIDEN


Inoltre, col passare dei mesi la visione sull'eventuale presidenza Biden è cambiata, e ai timori di iper-regolamentazione e aumento delle imposte societarie è subentrata la speranza di un ampio stimolo fiscale in tempi relativamente rapidi, mentre una riforma fiscale richiederebbe tempi più lunghi. Oltre alle elezioni USA, gli investitori tengono d'occhio anche gli sviluppi sul fronte del vaccino anti-Covid, la cui disponibilità dovrebbe consentire al settore dei servizi in presenza di portare a termine la ripresa già ampiamente realizzata da distribuzione al dettaglio e soprattutto dal manifatturiero.

VERSO UN RIALZO DEI RENDIMENTI


Il team di di J.P. Morgan AM segnala che dopo un minimo di 0,51% ad agosto, il rendimento del Treasury decennale è gradualmente risalito all'attuale 0,73%, proprio perché gli investitori hanno scontato la possibilità di un'onda blu, e ricorda di aver previsto che i Treasury rimanessero entro il limite inferiore dell'intervallo 0,5%-1,0% fino a un cambiamento delle prospettive non li avesse spinti al rialzo. Ora l’attesa è che prima di fine anno i rendimenti si avvicinino al limite superiore, mentre anche i rendimenti dei Bund tedeschi potrebbero aumentare, perché a dicembre la Bce estenderà verosimilmente il programma di allentamento quantitativo.

EMISSIONI IN POSSIBILE AUMENTO


In gioco ci sono anche fattori tecnici: se in USA arriva l'onda azzurra, l'offerta di Treasury non potrà che aumentare per finanziare lo stimolo fiscale, e i maggiori volumi di emissioni obbligazionarie, insieme a una minor propensione all'acquisto degli investitori, dovrebbero spingere al rialzo i rendimenti obbligazionari negli Stati Uniti.
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