Aziende vincenti? Non basta cercarle nei settori in rampa di lancio

La pandemia ha tutte le caratteristiche per essere descritta come una crisi economico – finanziaria. Nello specifico, rappresenta un momento di grandi cambiamenti a livello di comportamenti delle persone, natura delle transazioni e interazioni dei consumatori con le società. Inoltre, se è vero che è possibile delineare alcuni degli effetti di lungo periodo, come ad esempio l’incremento del telelavoro e la contrazione dell’utilizzo degli uffici, è altrettanto poco decifrabile la portata delle ripercussioni sui vari modelli di business e sulle catene produttive.

LO STUDIO DEI MODELLI DI BUSINESS

In quest’ottica, lo studio dei modelli di business sottostanti fornisce spunti più utili rispetto all’analisi dei settori tradizionali, alla luce anche del fatto che il Covid-19 è destinato ad alterare il comportamento dei clienti sul lungo periodo e a modificare la natura delle operazioni e delle attività aziendali.

ARRICCHITI I TEAM DI RICERCA

Negli ultimi anni, il team di ricerca di Columbia Threadneedle Investments, il cui scambio al proprio interno di punti di vista e di opinioni divergenti spesso offre validissimi spunti di riflessione, si è ampliato, riorientandosi verso le aree che meglio si prestano alla creazione di valore per i clienti. “I nostri team di ricerca, che sono stati potenziati nell’ambito della scienza dei dati e dell’investimento responsabile (IR), hanno suddiviso i modelli di business in tre gruppi. L’obiettivo è quello di identificare le probabili ripercussioni sulle prospettive di ripresa connesse all’evoluzione dei comportamenti dei consumatori a causa del Covid-19”, spiega Kirk Moore, Responsabile globale della ricerca di Columbia Threadneedle Investments .

TECNOLOGIA, SANITÀ ED ECOSISTEMA SANITARIO

Le società che riusciranno a non rimanere imbrigliate nell’attuale infrastruttura o che saranno capaci di trasformarsi rapidamente potrebbero espandersi. Fermo restando che tre settori, che già prima dell’emergenza sanitaria costituivano i punti di riferimento del mercato, beneficeranno dell’accelerazione di una serie di tendenze di lungo periodo. Si tratta della tecnologia, della sanità e dell’ecosistema finanziario. “La tecnologia e la sanità costituiranno le fonti principali di crescita sostenibile in futuro mentre in ambito finanziario è cruciale non tanto per individuare le banche in cui investire, quando la solidità del sistema, un aspetto essenziale per tutte le aziende, così come la capacità di identificare i potenziali punti deboli, ma anche i principali rischi e opportunità d’investimento” sottolinea Moore.

INTEGRARE I FATTORI ESG NELL’ANALISI FINANZIARIA TRADIZIONALE

Secondo il quale nella selezione delle singole aziende è fondamentale utilizzare i fattori ESG, che rappresentano un indicatore non finanziario della qualità di una società capaci di rivelare aspetti aziendali critici, tra cui la validità del management e il rigore della struttura di governance. “In Columbia Threadneedle Investments lavorano a stretto contatto gli analisti IR con quelli specializzati sull’analisi fondamentale azionaria e obbligazionaria per interagire con le società e capire come queste stiano rispondendo alla maggiore sensibilità verso le problematiche sociali” specifica Moore.