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Decreto “Cura Italia”: ecco le misure tra mutui sospesi, tasse bloccate e bonus

Ufficiali i provvedimenti del decreto “Cura Italia” di marzo. Tra le misure anche l’estensione della cassa integrazione a tutte le imprese e un bonus per i lavoratori autonomi: ecco i dettagli, tra cui un provvedimento per Alitalia

di Antonio Cardarelli 16 Marzo 2020 15:48
financialounge -  coronavirus cura italia

Svelati i primi dettagli del decreto “Cura Italia” di marzo, provvedimento da 25 miliardi di euro messo a punto dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Per fare fronte a questa grande emergenza mettiamo in campo qualcosa come 25 miliardi di euro a beneficio del sistema economico italiano e attiviamo flussi per 350 miliardi", ha detto in conferenza stampa il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sottolineando che si tratta di "una manovra poderosa" a sostegno di imprese e famiglie, "nessuno deve sentirsi abbandonato". Ecco quali sono le misure principali illustrate dai ministri Gualtieri (Economia) e Catalfo (Lavoro) in attesa di maggiori dettagli.

LA RIPARTIZIONE


Innanzitutto la ripartizione, ancora in fase di ultimazione, ma che prevede 3,5 miliardi di euro per Protezione civile e sanità pubblica, e 10 miliardi di euro per il sostegno al lavoro. Come illustrato dal ministro Catalfo, 1,3 miliardi andranno all’integrazione salari, 3,3 per la cassa integrazione estesa, 1,2 miliardi per le famiglie e 3 miliardi per il sostegno di autonomi e precari.

SOLO IL PRIMO DECRETO


Gli esponenti del governo hanno sottolineato che quello in arrivo è solo il primo decreto – quello di marzo – del “Cura Italia” e si articola su diversi ambiti. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, è prevista l’estensione della cassa integrazione in deroga per tutte le aziende, anche quelle con un solo dipendente.

Le misure economiche contro il coronavirus – LA CONFERENZA STAMPA (VIDEO)


Le misure economiche contro il coronavirus – LA CONFERENZA STAMPA - News - Financialounge.com





BONUS PER I LAVORATORI AUTONOMI


Per quanto riguarda i lavoratori autonomi e i precari, il governo ha messo a disposizione 3 miliardi di euro per garantire, tra le altre cose, un assegno di 600 euro per i lavoratori autonomi nel mese di marzo.

VOUCHER BABY SITTER


A sostegno delle famiglie, per esempio, arriva un voucher baby sitter da 600 euro che può essere utilizzato in alternativa a un congedo parentale di 15 giorni per i lavoratori che, ovviamente, devono tenere a casa i bambini per la chiusura delle scuole. Voucher che verrà potenziato per chi lavora nel servizio sanitario.

SOSPENSIONE MUTUI E PRESTITI


Come anticipato, il decreto prevede la sospensione delle rate del mutuo e del prestito per le famiglie e le imprese in difficoltà economica, anche se maggiori dettagli tecnici non sono ancora stati resi noti.

SOSPENSIONE IVA PER LE IMPRESE


Come affermato dal ministro Gualtieri, il decreto prevede la sospensione del pagamento di Iva e contributi per le aziende con fatturati inferiori ai due milioni di euro e per tutte le aziende che fanno parte delle filiere più colpite, tra cui turismo e trasporti.

PERMESSI LEGGE 104


Inoltre, i permessi per la legge 104 a marzo ad aprile saranno di 12 giorni e non più 3 (500 milioni di euro a disposizione). Il ministro Catalfo, inoltre, ha spiegato che il decreto prevede un blocco dei licenziamenti arrivati dopo il 23 febbraio oltre a una revisione del periodo di quarantena, che verrà considerato come un periodo di malattia.

PROVVEDIMENTO ANCHE PER ALITALIA


In chiusura di conferenza stampa, Catalfo ha detto che il decreto prevede anche un provvedimento per Alitalia spiegando, inoltre, che il reddito di cittadinanza resta in vigore. "Siamo consapevoli che questo decreto non basterà" ma intanto "il Governo risponde presente Domani serviranno misure per ricostruire" il tessuto economico e sociale del Paese ha detto Conte avanzando l’auspicio “che tutti i Paesi Ue ci seguiranno".
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