Liquidità, i titoli di stato USA a 2 anni adesso offrono una opzione in più
Dall’8 settembre 2017 al 27 aprile scorso il rendimento dei titoli di stato USA (Treasury) a due anni è raddoppiato passando dall’1,26% al 2,49%. Si tratta di un rialzo che ha influito negativamente sui possessori dei titoli in portafoglio (in quanto i prezzi delle obbligazioni si muovono in direzione contraria all’andamento dei tassi) che, infatti, hanno perso circa 2 punti percentuali e mezzo.
UNA INTERESSANTE OPZIONE PER I RISPARMIATORI
Ma il tasso attuale di rendimento offre una opzione interessante ai risparmiatori italiani che fanno i loro conti in euro e che hanno liquidità da parcheggiare in attesa di investimenti a medio lungo termine. Scopriamo insieme perché. Draghi, nella conferenza post meeting della scorsa settimana ha ribadito il concetto che è ancora presto per dire fine definitivamente al Qe e alle politiche monetarie di supporto all’eurozona.
TASSI MONETARI DELL’EUROZONA ANCORA NEGATIVI
Tradotto in pratica significa che i tassi interbancari (che restano attualmente a -0,4% e che determinano il tasso al quale la BCE presta i soldi alle banche) saranno negativi per almeno sei mesi e torneranno (forse) a zero nel 2019. Per i risparmiatori italiani che hanno liquidità significa che nei prossimi 6-12 mesi potrebbe materializzarsi daccapo lo scenario visto negli ultimi 12 mesi, con i BOT e i CTZ che mostrano un rendimento negativo e i fondi monetari euro che evidenziano una perdita media annua dello 0,7%.
TREASURY A 2 ANNI COME IL BTP A 20 ANNI
Investire almeno una parte dei risparmi in titoli di stato USA a due anni potrebbe quindi rappresentare una buona chance dal momento che il tasso attuale (2,49%) viene riconosciuto dal btp ventennale (1.9.2028) che, però, ha un profilo di rischio nettamente superiore. Certo bisogno fare i conti con il dollaro perché l’investimento (che può essere effettuato tramite ETF) sconta il tasso di cambio eur/ usd.
APPROFONDIMENTO
Idee di investimento obbligazioni 30 aprile 2018
IL FATTORE CAMBIO EUR / USD
Ma negli ultimi mesi il cambio eur / usd ha evidenziato una certa stabilità con il biglietto verde che ora sembra aver raggiunto un punto di equilibrio. Alla luce di questo scenario un posizionamento sul dollaro americano tramite i titoli di stato USA a due anni potrebbe essere una opzione in grado di garantire un buon rendimento e una diversificazione valutaria di portafoglio.