Piazza Affari, il trend resta rialzista ma con la volatilità in aumento

sa italiana può continuare a crescere nonostante l’ottima performance da inizio anno (+23,8% in base all’indice Ftsemib) ma dovrà fare inevitabilmente i conti con una maggiore volatilità. Lo spread tra il rendimento del btp decennale e l’omologo titolo di stato tedesco tenderà ad oscillare tra gli attuali valori (122) e i 100 punti base mentre la moneta unica europea potrebbe perdere terreno rispetto al dollaro ma in misura ridotta e, soprattutto, in modo molto graduale. Sono queste le principali indicazioni emerse nel sondaggio mensile di aprile condotto da Assiom Forex tra i propri soci.

L’indagine, in particolare, ha evidenziato che il 76% del campione stima un ulteriore rialzo per Piazza Affari nei prossimi sei mesi mentre i 21% propende per quotazioni stabili intorno agli attuali valori. Per quanto riguarda invece lo spread tra btp e bund, sebbene prevalga ancora la percentuale di chi ipotizza che si possa attestare tra i 75 e i 100 punti base (57%), aumenta in modo sensibile la quota di coloro che invece propendono per uno spread tra 100 e 125 punti base (dal 20% di marzo al 39% di aprile). Stesso percorso anche per quanto attiene all’euro. Se a gennaio il 61% dei soci Assiom Forex dichiarava possibile un ribasso della monetari unica europea, ora la percentuale è scesa al 36% dal 48% di marzo mentre il 38% si è schierato per una sostanziale stabilità del cambio euro / dollaro per i prossimi sei mesi.