Una settimana in attesa del magic number

nizia Marzo, almeno per i mercati. Ma per capire la direzione del mese bisognerà aspettare le 14:30 di venerdì, quando in USA sarà pubblicato il magic number, il dato sul lavoro da cui dipendono le prossime mosse della Fed sui tassi.
Le attese sono per la creazione di 238.000 nuovi posti creati in febbraio, un numero robusto ma sempre meno dei 257.000 di gennaio. Gli ultimi dati puntano a un indebolimento dell’economia. Nel quarto trimestre il PIL USA ha frenato più delle attese, complice l’agitazione dei portuali della West Coast che secondo gli esperti ha sottratto un punto.
Intanto all’interno del Fomc ci sarebbe ormai quasi una maggioranza favorevole a considerare un aumento dei tassi a giugno, ma Janet Yellen non si è ancora espressa. Forse aspetta anche lei venerdì.
In attesa dell’aumento della Fed, la Cina nel weekend ha tagliato i tassi di un quarto di punto, per sostenere un’economia che rallenta. I mercati asiatici e il dollaro hanno reagito con un rialzo. Tra le storie corporate, Citi sarà sotto i riflettori: è sotto stress test da parte della Fed. Il verdetto arriverà l’11 marzo. L’anno scorso superò quelli quantitativi ma fallì quelli qualitativi. Se non dovesse farcela anche quest’anno il CEO Mike Corbat potrebbe rischiare il posto.