settore immobiliare
Quante annualità servono per comprare casa
28 Gennaio 2015 11:07

zi delle case in Italia sono diminuiti in misura maggiore rispetto agli stipendi dei lavoratori. È quello che emerge da uno studio elaborato da una primaria rete agenzie immobiliari in Italia che ha messo a confronto i prezzi al metro quadro di un immobile da 65 mq medio usato, raccolti dalle proprie agenzie delle grandi città a giugno 2014 e nel 2004, con le retribuzioni contrattuali annue di cassa per dipendente a tempo pieno per attività economica e contratto(al netto dei dirigenti), ricavate dalla banca dati ISTAT.
Ebbene, a livello nazionale, si può constatare che sono necessarie 5,8 annualità per comprare casa, in leggera diminuzione con quanto rilevato nel 2013 (6 annualità) e, soprattutto, in forte contrazione rispetto al 2004 quando, invece, erano necessarie 7,8 annualità.
Osservando le singole città, si scopre però che a Roma sono necessarie 9,5 annualità (rispetto alle 9,8 dell’anno scorso e le 10,7 del 2004), a Milano 7,9 annualità (rispetto alle 8,1 del 2013 e delle 11,1 di 10 ani fa) e a Firenze 7,2 annualità (erano 7,3 anni 12 mesi fa e 10,3 anni nel 2004. A Palermo, invece, risultano sufficienti 3,6 annualità di stipendio per l’acquisto di un immobile (contro le 3,7 del 2013 e le 4,6 di 10 anni fa), a Verona 3,9 annualità (che si confrontano con le 4,1 di un anno fa e le 5,8 annualità del 2014) e a Genova 4,2 annualità (rispetto alle 4,5 del 2013 e alle 6,1 annualità di 10 anni prima).
Il confronto a 10 anni consente di stabilire che, se a livello nazionale la spesa per l’acquisto dell’immobile si è ridotta dal 2004 al 2014 in media di due annualità, a Milano si è ridotta di 3,2 annualità mentre a Napoli si è contratta soltanto di 0,9 annualità (dalle 7,6 annualità necessarie 10 anni fa alle attuali 6,7 annualità).
Ebbene, a livello nazionale, si può constatare che sono necessarie 5,8 annualità per comprare casa, in leggera diminuzione con quanto rilevato nel 2013 (6 annualità) e, soprattutto, in forte contrazione rispetto al 2004 quando, invece, erano necessarie 7,8 annualità.
Osservando le singole città, si scopre però che a Roma sono necessarie 9,5 annualità (rispetto alle 9,8 dell’anno scorso e le 10,7 del 2004), a Milano 7,9 annualità (rispetto alle 8,1 del 2013 e delle 11,1 di 10 ani fa) e a Firenze 7,2 annualità (erano 7,3 anni 12 mesi fa e 10,3 anni nel 2004. A Palermo, invece, risultano sufficienti 3,6 annualità di stipendio per l’acquisto di un immobile (contro le 3,7 del 2013 e le 4,6 di 10 anni fa), a Verona 3,9 annualità (che si confrontano con le 4,1 di un anno fa e le 5,8 annualità del 2014) e a Genova 4,2 annualità (rispetto alle 4,5 del 2013 e alle 6,1 annualità di 10 anni prima).
Il confronto a 10 anni consente di stabilire che, se a livello nazionale la spesa per l’acquisto dell’immobile si è ridotta dal 2004 al 2014 in media di due annualità, a Milano si è ridotta di 3,2 annualità mentre a Napoli si è contratta soltanto di 0,9 annualità (dalle 7,6 annualità necessarie 10 anni fa alle attuali 6,7 annualità).
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