Tutte le sfumature d’investimento tra prudenza e speculazione

anno in comune un sottoscrittore di fondi azionari Italia e uno di fondi monetari euro? Negli ultimi 12 mesi, per la precisione dal 20 gennaio 2014 al 20 gennaio scorso, il rendimento conseguito, in base agli indici di categoria, è stato pari al +0,1%. In pratica, investendo per esempio, 10 mila euro anno fa, oggi se ne ritrovano entrambi 10.010.

Le analogie, però, finiscono qui.
Infatti mentre il possessore di quote di un fondo monetario euro ha visto muovere il proprio capitale tra 9.970 e 10.035 euro nel corso degli ultimi 365 giorni, quello che ha investito in fondi azionari Italia ha accusato variazioni piuttosto ampie: basti pensare che negli ultimi sei mesi ha contabilizzato una perdita di 3,5 punti percentuali sebbene da inizio anno possa vantare un guadagno del +3,85%.

Il parallelismo tra i due investimenti consente di fare due riflessioni utili anche per quest’anno. È molto probabile che il sottoscrittore di fondi monetari euro ripercorra nei prossimi 12 mesi l’andamento degli ultimi 12 e cioè oscillazioni molto contenute intorno alla parità. Nel caso invece dell’investitore in fondi azionari Italia, al contrario, si dovrà mettere in conto variazioni del valore delle quote ancora più ampie di quelle sperimentate nel 2014 senza peraltro nessuna garanzia per il rendimento finale.

Questo non fa che confermare la natura profondamente diversa dei due impieghi: uno (il fondo monetario euro) è indicato per parcheggiare la liquidità in attesa di investimenti a medio lungo termine mentre l’altro (l’azionario Italia) è raccomandato soltanto per chi punta sulla ripresa dell’economia del nostro paese e del mercato azionario domestico.
È del tutto evidente, e siamo alla seconda riflessione conseguente alla prima, che tra i due impieghi esistono molte possibili sfumature di investimento capaci di fornire una risposta adeguata e personalizzata a tutti coloro che né si riconoscono al 100% in chi (sottoscrittori di fondi monetari) predilige la sicurezza e la difesa a tutti i costi del capitale e nemmeno in chi si identifica in fan di Piazza Affari.

Per questo il suggerimento è di allestire un portafoglio in base alle proprie esigenze e alla personale propensione al rischio diversificato sia a livello di fondi a indirizzo obbligazionario che a vocazione azionaria evitando di concentrarsi eccessivamente su un singolo mercato o asset class.