Investire in settori sensibili all’economia

no stati acquisti di dollari americani sulla scia dei forti dati economici provenienti dagli Stati Uniti" ha dichiarato stamani Yasuhiro Kaizaki, vice presidente per i mercati globali a New York presso la Sumitomo Mitsui Trust Bank Ltd. che ha poi aggiunto: "Siamo in un periodo in cui il mercato sta prestando molta attenzione ai fattori macroeconomici statunitensi che saranno al centro dei riflettori questa settimana".

Mentre i dati degli Stati Uniti in materia di case e di produzione manifatturiera, due tra i principali indicatori economici degli States, sono saliti ai livelli più altri degli ultimi quattro mesi, gli investitori attendono con trepidazione la relazione preliminare sulla produzione cinese prevista per domani.
Sullo sfondo, intanto, i profitti trimestrali superiori alle stime annunciati da alcune aziende, tra le quali Netflix Inc., hanno contribuito ad alimentare un rimbalzo del mercato azionario a Wall Street dopo il sell-off (vendite massicce) sul settore della tecnologia, mentre un accordo tra Russia e Ucraina sembra più vicino nonostante continuino gli scontri nell'est del paese.

Il biglietto verde si è rafforzato contro 10 delle 12 principali valute asiatiche: in particolare la Rupia indonesiana, la valuta asiatica che vanta la migliore performance rispetto al dollaro dall’inizio dell'anno, è arretrata dello 0,6 per cento sul dollaro mentre il Ringgit della Malesia ha lasciato sul terreno lo 0,3 per cento, lo yen è scambiato vicino al minimo delle ultime due settimane e il renminbi è sceso verso il livello più basso da 14 mesi.

"La crescita economica della Cina sarà probabilmente un po’ più lenta rispetto alle stime di molti analisti, ma nel complesso la ripresa economica globale è destinata comunque a continuare" ha sostenuto stamani Scott Wren, strategist azionario presso la Wells Fargo Advisors LLC, che ha poi consigliato agli investitori: “Farebbero bene a investire i propri capitali in settori sensibili all'economia”.