Prestiti in dollari meno cari per le aziende indiane

i dei prestiti in dollari USA per le aziende indiane sono scesi al minimo degli ultimi sei mesi, in controtendenza con le turbolenze che hanno travolto i mercati emergenti.
Gli investitori sono stati premiati dagli sforzi dei responsabili politici del paese asiatico per rilanciare la crescita economica e per contrastare l'inflazione.

I rendimenti medi delle obbligazioni indiane denominate in dollari è scivolato al 4,5 per cento il 30 gennaio, il minimo da luglio, in base agli indici Bank of America Merrill Lynch: valori che, sempre secondo tali indici, si confrontano con il 5,9 per cento delle emissioni cinesi in USD e con il 5,6 per cento di quelle del Brasile denominate nella divisa americana che mostrano invece un aumento.

"Il quadro fondamentale è in via di stabilizzazione in India mentre è peggiorato per le altre nazioni asiatiche emergenti" ha sottolineato Pierre Faddoul, un analista del credito con sede a Singapore presso una importante istituzione finanziaria internazionale che ha poi aggiunto: "un quadro macro più stabile per l'India sta anche aiutando a diminuire l'incertezza degli investitori".

La crescita della terza economia della regione potrebbe toccare il 6 per cento il prossimo anno fiscale, assumendo quindi un ritmo superiore al 5 per cento circa dell’anno fiscale che si concluderà il prossimo 31 marzo.