Emissioni delle aziende italiane

zio anno le emissioni corporate bond high yield di emittenti italiani quotati in Borsa sono ammontati a 5,6 miliardi, cioè 170 milioni in più di tutte le emissioni societarie investment grade che non sono andate oltre il muro dei 5,43 miliardi.

Tra queste ultime, che hanno come merito di credito da BBB- in su (per la scala di rating di Standard & Poors’e di Fitch) o da Baa3 in su (in quella di Moody’s), si sono distinte Eni, A2a, Snam ed Hera.
Il colosso petrolifero italiano ha emesso titoli per un controvalore complessivo di 2,25 miliardi di euro (1,25 dei quali in titoli convertibili e il restante miliardo in titoli a tasso fisso decennali), A2A un bond da 500 milioni scadenza 2021, Snam due obbligazioni per complessivi 1,5 miliardi e Hera un bond da 700 milioni a tasso fisso con scadenza gennaio 2028.

Tra gli emittenti high yield spiccano le due obbligazioni Fiat a tasso fisso, la prima con scadenza marzo 2018 per un importo da 1,25 miliardi e la seconda con scadenza ottobre 2019 da 850 milioni. Telecom Italia invece ha collocato in marzo un bond ibrido per 750 milioni, Italcementi un’emissione da 500 milioni a tasso fisso con scadenza febbraio 2018 e Manutencoop ha piazzato proprio questo mese il suo bond da 450 milioni a tasso fisso scadenza dicembre 2020.