cina
Rating, scende in campo la Cina
2 Luglio 2013 15:00

iettivo è ambizioso: rompere il monopolio “di fatto” delle tre big del rating, Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch. Per centrarlo l’agenzia cinese Dagong Europe Credit Rating punta a riequilibrare i meriti di credito a vantaggio del creditore anche perché, attualmente, la Cina svolge questo ruolo rispetto al debito mondiale.
L’agenzia cinese, tuttavia, tiene a sottolineare che non ha soci pubblici ed è quindi indipendente nel controllo e nei giudizi. Giudizi che, secondo i responsabili dell’agenzia, devono essere basati sulla capacità di uno stato o di una azienda di creare ricchezza e che, soprattutto, consentano per tempo di fornire allarmi utili per mettere in guardia i possessori del debito sui possibili pericoli in arrivo.
Il riferimento, nemmeno tanto velato, è all’inefficacia dimostrata dai rating attuali delle tre big in occasione sia della crisi finanziaria scoppiata in seguito alla bolla dei mutui subprime americani, sia nel crac della banca d’affari Usa Lehman Brothers e sia in questa crisi del debito sovrano della zona euro.
L’agenzia cinese, tuttavia, tiene a sottolineare che non ha soci pubblici ed è quindi indipendente nel controllo e nei giudizi. Giudizi che, secondo i responsabili dell’agenzia, devono essere basati sulla capacità di uno stato o di una azienda di creare ricchezza e che, soprattutto, consentano per tempo di fornire allarmi utili per mettere in guardia i possessori del debito sui possibili pericoli in arrivo.
Il riferimento, nemmeno tanto velato, è all’inefficacia dimostrata dai rating attuali delle tre big in occasione sia della crisi finanziaria scoppiata in seguito alla bolla dei mutui subprime americani, sia nel crac della banca d’affari Usa Lehman Brothers e sia in questa crisi del debito sovrano della zona euro.
Trending