Transizione green

Auto diesel Euro 5 verso lo stop, ecco cosa c'è da sapere

Dal primo ottobre 2025 il rischio è che non possano più circolare circa un milione di auto in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna. La Lega vuole presentare un emendamento

di Fabrizio Arnhold 11 Giugno 2025 09:44

financialounge -  auto blocco diesel Euro 5 inquinamento
La data da segnarsi sul calendario per i possessori di una macchina diesel Euro 5 è il 1° ottobre. Non potranno più circolare liberamente in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna, nei Comuni con popolazione superiore ai 30mila abitanti. Lo stop dovrebbe interessare i giorni feriali, dalle ore 08,30 alle 18,30 e durare fino ad aprile 2026. Il provvedimento, volto ad implementare la decarbonizzazione urbana, mira a ridurre l’inquinamento atmosferico, anche in considerazione delle procedure d’infrazione europee aperte contro l’Italia.

QUALI AUTO SONO INTERESSATE


Le auto diesel Euro 5 sono quelle immatricolate a partire dal primo gennaio 2011. Il nuovo orientamento delle politiche ambientali locali prevede che anche questi veicoli entrino progressivamente nei divieti di circolazione nelle aree a traffico limitato permanente, le cosiddette Ztl “ambiente”, come già avviene per i diesel Euro 4. In particolare, la Regione Lombardia ha fissato un primo stop già da ottobre 2025 per le auto diesel Euro 5 nei Comuni della Fascia 1 (i più urbanizzati), con estensione graduale alle altre aree. A seguire, anche Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto valuteranno provvedimenti analoghi, nell’ambito dell’accordo di bacino padano contro l’inquinamento. In Lombardia, dove il provvedimento colpirà città come Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona o Monza, le auto diesel Euro 5 circolanti sono meno di 500mila unità. Circa il doppio se consideriamo anche Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna.

EMANDAMENTO PER FERMARE LO STOP


La Lega sta preparando un emendamento al decreto legge Infrastrutture, per evitare il blocco delle auto diesel. “Siamo al lavoro per annullare il blocco delle auto con motore Euro 5 diesel. È una delle follie della Commissione von der Leyen, che ha approvato quella fesseria economico-industriale che si chiama Green Deal”, ha commentato Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti. “I cittadini il prossimo anno non potranno più usare milioni di veicoli, questi sono i problemi veri. Il consumatore non vuole l’elettrico al momento a decidere deve essere il mercato”.

MERCATO DELL’USATO: COSA SUCCEDE ORA


Bisogna anche considerare che con l’avvicinarsi del divieto, il valore dell'usato delle auto diesel Euro 5 è destinato a calare bruscamente, sia per motivi di domanda interna che di difficoltà all’esportazione, soprattutto nei Paesi che recepiscono norme Ue analoghe. Chi intende vendere il proprio veicolo farebbe bene a muoversi rapidamente, prima che le restrizioni entrino formalmente in vigore. Per i dealer e gli operatori dell’usato, si pone il tema della gestione degli stock: veicoli poco appetibili nei contesti urbani rischiano di diventare un peso senza sbocco commerciale.

COSA ASPETTARSI


In sintesi, ottobre si avvicina e con esso uno spartiacque per milioni di automobilisti. La fine dell’era Euro 5 diesel è un capitolo chiave nella trasformazione del settore mobilità. E come in ogni transizione, ci saranno rischi, ma anche nuove opportunità per chi saprà anticipare i tempi. In attesa di capire se ci saranno interventi normativi che possano rimandare le restrizioni.

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