Borse europee in rialzo, a Piazza Affari Intesa (+1%) presenta i conti

Le Borse europee iniziano una nuova seduta in rialzo, con Piazza Affari che si riporta sui massimi dal 2008. A Milano il Ftse Mib segna +1,26%, il Dax di Francoforte +0,38%, il Cac 40 di Parigi +0,51%, l’Ibex 35 di Madrid +0,57% e il Ftse 100 di Londra +0,79%. A Tokyo la Borsa archivia la seduta in negativo, con l’indice Nikkei in calo di mezzo punto percentuale, seguendo la tendenza di Wall Street.

FOCUS SULL’INFLAZIONE

Gli investitori attendono anche la pubblicazione del sondaggio della Bce sulle aspettative di inflazione e sulle vendite al dettaglio a dicembre nell’Eurozona. Indicatori importanti per capire quando avverrà il primo taglio dei tassi atteso dal mercato. Attesi sempre per oggi anche alcuni interventi di esponenti della Fed, dopo che il presidente Powell ha spostato la prima sforbiciata a maggio. Dall’Italia oggi saranno diffusi i numeri relativi all’indice sulla fiducia delle imprese manifatturiere e l’indice sulla fiducia dei consumatori a gennaio.

AVANTI CON LE TRIMESTRALI

A Wall Street, che ieri ha chiuso in calo (Dow Jones -0,71%), prosegue la stagione delle trimestrali, oggi tocca a Spotify. In Asia rimbalzano le borse cinesi, grazie all’annuncio del fondo di investimento sovrano Central Huijin Investment che ha intenzione di incrementare il proprio portafoglio Etf, di aumentare le dimensioni delle sue partecipazioni e di salvaguardare lo stabile funzionamento del mercato dei capitali. Il presidente Xi Jinping si prepara a ricevere un briefing dai regolatori cinesi sui mercati finanziari, secondo quanto riportato da Bloomberg dall’Asia, mettendo in evidenza l’urgenza di Pechino di sostenere il crollo delle azioni.

A PIAZZA AFFARI DA SEGUIRE INTESA

UniCredit dopo i conti record che hanno spinto la quotazione di ieri, apre ancora in rialzo (+1,5%). Oggi si attendono i numeri della trimestrale di Intesa Sanpaolo (+1%). Sul valutario si rafforza il cambio euro/dollaro a 1,076. Il petrolio sale con il Wti aprile che tratta a 72,94 dollari al barile, mentre il Brent a 78,1 dollari al barile. In discesa il prezzo del gas a 28,30 euro al megawattora. Lo spread apre in lieve calo a 155 punti base, il rendimento del Btp scende al 3,86%.