Contatti

Real estate

Quattro nuove acquisizioni per Edmond de Rothschild Real Estate Investment Management

Sfruttando la tendenza al re-shoring, la società ha comprato edifici che ospitano attività industriali leggere

di Antonio Cardarelli 24 Gennaio 2024 14:38
financialounge -  Edmond de Rothschild Real Estate Investment Management finanza Theo Soeters

La strategia di investire in attività industriali leggere, perseguita da Edmond de Rothschild Real Estate Investment Management (EdR REIM), si arricchisce di 4 nuove acquisizioni per un valore totale di 70 milioni di euro.

QUATTRO NUOVE ACQUISIZIONI


Nel dettaglio, EdR REIM ha comprato due edifici a Saint Priest/Lione da 7.065 mq completamente affittato, 34.910 mq nell’area di Augsburg/Monaco, 6.363 mq a Zwolle (Paesi Bassi), 16.276 mq a Uden (Paesi Bassi). Si tratta di acquisizioni di attività industriali leggere in posizioni urbane strategiche che beneficiano di una forte domanda da parte degli occupanti e di una crescita dei canoni di locazione. Dopo queste quattro nuove operazioni, il portafoglio è ora composto da oltre 50 proprietà in Germania, Francia e Paesi Bassi, con un valore di mercato di oltre 500 milioni di euro.

LA TENDENZA DEL RE-SHORING


"Beneficiamo di una situazione in cui il portafoglio genera redditi solidi e in crescita, mentre è disponibile capitale azionario e di debito per sfruttare le opportunità di investimento a prezzi riprezzati. Abbiamo osservato una stabilizzazione dei rendimenti nella seconda metà del 2023 e riteniamo questa sia una fase perfetta per acquistare asset di alta qualità in location solide e collaudate”, ha commentato Theo Soeters, Head of Fund Management di EdR REIM. Edmond de Rothschild Real Estate Investment Management intende continuare a investire capitali nel settore industriale e logistico nel corso del 2024, poiché la domanda sottostante degli occupanti rimane solida, in particolare nelle aree urbane. "I mercati industriali e logistici dell'Europa nord-occidentale sono fondamentalmente solidi e forti, con un basso numero di posti vacanti e una nuova offerta limitata, mentre le tendenze strutturali come re-shoring e near-shoring continuano a sostenere la domanda degli occupanti".
Share:
Trending