Borse Ue in rialzo in vista del Consiglio europeo

Le Borse europee aprono la giornata di contrattazioni in rialzo, in vista del Consiglio europeo. A Milano in Ftse Mib segna +0,76%, il Dax di Francoforte +1,22%, l’Ibex 35 di Madrid +0,42%, il Cac 40 di Parigi +0,98% e il Ftse 100 di Londra +0,45%. La Borsa di Tokyo chiude di poco sotto la parità, con l’indice Nikkei a -0,08%, cauto in previsione delle prossime strette monetarie da parte della Fed.

FARI SUL CONSIGLIO EUROPEO

L’attenzione degli investitori sarà focalizzata sul Consiglio europeo, a cui partecipa la presidente della Bce, Christine Lagarde. Si discuteranno le proposte presentate dalla Commissione europea come la riforma temporanea degli aiuti di Stato, l’uso più efficace degli aiuti Ue e la formazione della forza lavoro. Sul fronte marco, attesa per l’inflazione a gennaio preliminare della Germania. Nel pomeriggio dagli Usa arrivano le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

AVANTI CON LE TRIMESTRALI

A Piazza Affari prosegue la stagione dei conti, oggi sono attesi quelli di Banca Generali, Buzzi Unicem, Enel, Unipol e UnipolSai, Mediobanca, Illimity Bank e Banca Ifis. Pubblicati ieri i conti di Bper Banca (-1%), con un utile netto contabile di 1,45 miliardi di euro e Banca Mediolanum che ha migliorato il margine di interesse per il 2023, dopo aver battuto le attese nel 2022 grazie al rialzo dei tassi.

PETROLIO POCO MOSSO

Sul fronte energia, poco mosso il prezzo del petrolio con il Brent scadenza aprile che tratta a 85,18 dollari al barile (+0,11%). Ad Amsterdam il gas è in lieve rialzo (+0,4%) a 53,9 euro al megawattora. L’euro recupera sul dollaro e scambia a 1,0736. Lo spread apre stabile a 186 punti base, con il rendimento del decennale del Tesoro al 4,17%.