Dopo Elon Musk, c’è
Tom Zhu. Novità in casa
Tesla, quindi, con il capo del mercato cinese che è stato promosso responsabile della supervisione diretta degli impianti di assemblaggio statunitensi e delle operazioni di vendita in Nord America e in Europa, secondo quanto riportato da Reuters. Di fatto Zhu diventa il numero due della casa di auto elettriche più famosa al mondo, proprio sotto al patron
Musk.
INDISCREZIONI CONFERMATE
Non è stata una vera e propria sorpresa perché prima di Natale circolavano già indiscrezioni sul
nuovo ruolo di Tom Zhu che, comunque, mantiene anche le sue responsabilità di dirigente più anziano di Tesla per le vendite nel resto dell’Asia e il ruolo di vicepresidente per la Cina.
PROBLEMI DI PRODUZIONE IN USA
L’intento dell’azienda è quello di coinvolgere manager e ingegneri della
fabbrica cinese di Shanghai per risolvere i problemi di produzione negli Stati Uniti. Il primo tra tutti è quello che riguarda lo sviluppo del Cybertruck, il pick-up presentato tre anni fa, con delle nuove batterie che dovrebbero garantire una maggiore autonomia.
LE DISTRAZIONI DI TWITTER
La nomina di Zhu arriva in un momento in cui
Musk è alle prese con i problemi di
Twitter. Per molti investitori, infatti, l’acquisizione del social network ha di fatto distratto Elon Musk dalle questioni che riguardano Tesla e il titolo ne ha risentito a Wall Street. Tesla ha consegnato
405.278 veicoli nel quarto trimestre (totale 1,31 milioni nell’anno), al di sotto delle stime. Si tratta comunque di quasi centomila auto in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.