La Chevrolet Corvette verrà prodotta in versione elettrica

Con un post su LinkedIn, Mark Reuss, presidente della General Motors (proprietaria della Chevrolet) ha annunciato che la Corvette sarà prodotta in versione totalmente elettrica. È vero che gli Stati Uniti sono la nazione che con Tesla ha da sempre spinto maggiormente verso lo sviluppo delle tecnologie full electric, tuttavia Chevrolet Corvette è sinonimo da sempre di benzina, pistoni e rombo arrongante in puro stile yankee: insomma il fatto che passi da questo stereotipo a quello di silenziosa ed educata sportiva eco friendly non è proprio un dettaglio per gli amanti delle auto di un certo rango. Chevrolet tuttavia specifica che prima di presentare la versione full electric, verrà prima prodotta nel 2023 la versione ibrida dell’attuale modello.

ELETTRICAZIONE CON UNA SORPRESA IN PIÙ

Non ci sono molte notizie specifiche su come verrà prodotta la Corvette elettrica tuttavia dal video postato su LinkedIn dalla pagina ufficiale della Chevrolet c’è un dettaglio che pare una vera e propria sorpresa. Nel video, se guardato con attenzione, si vede la sportiva iconica americana, presumibilmente nella nuova versione ibrida, leggermente camuffata che gira sulla neve: si può notare bene che in diversi momenti le ruote anteriori girino più veloci di quelle posteriori, cosa che può accadere solo grazie alla trazione integrale. Questa è una notizia importante perché la Corvette è sempre stata una sportiva prodotta con sola trazione posteriore. D’altronde, se non fosse realmente così, perché postare un video della Corvette proprio sulla neve, terreno nemico da sempre delle auto a trazione posteriore?

SI PARTE DALLA BASE ATTUALE?

Altra cosa da sottolineare è che il presidente della GM non ha specificato se la Corvette full electric verrà realizzata solo tramite l’elettrificazione dell’attuale modello (come si farà con la ibrida nel 2023) ossia partendo dalla base attuale - scelta più veloce ed economica - oppure se, in stile Tesla, verrà realizzato da zero un nuovo modello pensato elettrico dal principio (un po’ come dice orgogliosamente lo slogan Bmw “Born Electric”).

CORVETTE, UN MITO DAL 1953

Quando parliamo di auto sportive di alto lignaggio, insomma quelle con una storia alle spalle, generalmente pensiamo a Ferrari, Lamborghini, Porsche e immancabilmente alla Corvette. Ci sarebbe anche Aston Martin, ma li andiamo più verso altri lidi tipo Maserati e Jaguar, per intenderci quelle sportive un po’ meno estreme, magari in versione 2+2, adatte (nell’immaginario) all’uomo elegante e distinto. Presentata nel 1953 per la prima volta, la Corvette è diventata per antonomasia l’auto sportiva americana. Da sempre si è contraddistinta da una filosofia basata più su sulla semplicità meccanica (ha sempre trovato i cavalli grazie a motori enormi da 5000 cm cubici in su) piuttosto che su quella europea basata su motori piccoli e “spremuti”.

IL NOME SI ISPIRA ALLE NAVI DA GUERRA

Il nome Corvette è ispirato a quello della “corvetta”, piccola unità navale da guerra e ogni nuova versione viene differita da quella precedente con semplicemente un numero consequenziale: il primo modello fu la cabriolet C1 e man mano si è arrivati all’ultima versione, la modernissima C8 presentata nel 2020.