Contatti

Transizione energetica

Lo scenario di domani della transizione energetica si può immaginare già oggi

Gli esperti di Invesco forniscono delle risposte ad alcune delle principali questioni ancora aperte riguardo la futura evoluzione della transizione verso l’energia pulita

di Leo Campagna 23 Novembre 2021 08:00
financialounge -  ESG ETF Invesco investimenti transizione energetica

Nei prossimi 30 anni assisteremo a profondi cambiamenti nel nostro modo di vivere e del modo di generare energia. Un lungo periodo durante il quale alcuni interrogativi chiave di oggi troveranno risposta. Questo non impedisce di provare a ipotizzare gli sviluppi dell’energia eolica nella generazione di energia, delle auto elettriche, dell’idrogeno, e il ruolo dell’energia solare.

ENERGIA EOLICA ONSHORE (A TERRA) E OFFSHORE (IN MARE)


“Il settore dell’energia eolica, sia onshore (a terra) che offshore (in mare) ha registrato un rapido sviluppo negli ultimi 20 anni e presenta prospettive piuttosto positive” fanno sapere gli esperti di Invesco. Il Consiglio globale per l’energia eolica (GWeC, Global Wind Energy Council) sta infatti programmando per il settore una crescita costante annuale del 4% nei prossimi 5 anni. “Si tratta di oltre 355 GW di capacità aggiuntiva per il periodo 2020-2024, che corrisponde a oltre 70 GW di nuove installazioni ogni anno fino al 2024 (rispetto ai 60 GW prodotti a livello globale nel 2019)” sottolineano i manager di Invesco.

IL COSTO DELLE BATTERIE E DEI MATERIALI PER PRODURLE


Per quanto riguarda invece le auto elettriche, essenziali per ridurre le emissioni di gas serra, emergono alcuni ostacoli per una rapida diffusione di massa: il costo delle batterie e dei materiali per produrle. “Il costo delle vetture elettriche (VE), ancora superiore a quello dei veicoli a combustione interna, dipende in larga misura dal prezzo delle batterie che a sua volta è in parte dovuto ai componenti come nichel e cobalto. Gli incentivi politici come i crediti d’imposta e le riduzioni possono contribuire a stimolare la domanda mentre attendiamo innovazioni nel settore dei componenti delle batterie” spiegano i professionisti di Invesco

LA TENDENZA DEI VEICOLI ELETTRICI


Questi ostacoli, tuttavia, non appaiono insormontabili, e la tendenza dei veicoli elettrici ad espandersi sul mercato a discapito di quelli a benzina e diesel proseguirà. “Nel 2019, la vendita delle automobili elettriche ha raggiunto i 2,1 milioni a livello globale superando il 2018, già anno record, per aumentare lo stock fino ad arrivare a 7,2 milioni di auto elettriche (secondo l’Agenzia internazionale dell’energia)” puntualizzano gli esperti di Invesco.

LE PROSPETTIVE PER L’IDROGENO VERDE


Quali invece le prospettive per l’idrogeno verde, un carburante privo di emissioni di carbonio realizzato con acqua? “Al momento, il principale ostacolo sono i costi della procedura per la produzione di idrogeno da energia a basse emissioni di carbonio. Tuttavia, con il calo dei costi per l’elettricità da rinnovabili, in particolare da solare fotovoltaico (FV) ed eolico, l’analisi dell’Agenzia internazionale dell'energia (AIE) rileva che il costo potrebbe diminuire del 30% entro il 2030” riferiscono i manager di Invesco.

I SETTORI AD ALTA INTENSITÀ ENERGETICA


Dal momento che l’idrogeno verde utilizza elettricità rinnovabile nel suo processo di produzione, il suo sviluppo può essere un’altra fonte di domanda per la generazione di energia eolica e solare. Inoltre l’idrogeno verde potrebbe diventare una potenziale fonte di alimentazione per i settori ad alta intensità energetica, nonché per quelle aree del settore dei trasporti che più difficilmente riescono a effettuare la transizione (autotrasporti a lungo raggio, trasporto merci o viaggi aerei a lungo raggio). A differenza dell’energia eolica e solare più indicate per rifornire di elettricità le abitazioni e le auto elettriche.

LA QUOTA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO DAL 3% AL 13% ENTRO IL 2030


A proposito di energia solare, le ultime innovazioni mostrano che i fornitori di energia rinnovabile stanno cercando di unire l’energia solare ad altre fonti di energia rinnovabile. Secondo l’AIE, la produzione di energia tramite il solare fotovoltaico (FV) dovrebbe aumentare notevolmente durante i prossimi 10 anni, crescendo di 5 volte, da 720 Terawattora (TWh) a 3.300 TWh nel 2030. Previsioni che proietterebbero la quota della produzione globale di elettricità del solare FV dall’attuale 3% circa al 13% entro 2030” concludono i professionisti di Invesco.
Share:
Trending