Contatti

Asset allocation

LGIM: “Nuove opportunità da cogliere nel settore biofarmaceutico”

L’innovazione ha registrato una forte accelerazione durante la pandemia. Sonja Laud e Aanand Venkatramanan (LGIM) spiegano come sfruttarla in ottica investimento

di Fabrizio Arnhold 29 Settembre 2021 10:26
financialounge -  Aanand Venkatramanan investimenti LGIM Scenari settore biotech smart Sonja Laud

La pandemia ha accelerato alcune tendenze, dando una spinta decisa alla digitalizzazione. I costi sanitari stanno aumentando in maniera significativa a causa di diversi fattori come l’invecchiamento della popolazione e la carenza di medici e infermieri. In questo scenario cresce la necessità di sviluppare nuove tecnologie. L’innovazione giocherà un ruolo importante anche nel mondo degli investimenti. Basti pensare allo sviluppo di nuovi test o nuove terapie per la cura del Covid, ad esempio. Per Legal & General Investment Management gli investitori avranno più opportunità da cogliere nel settore sanitario nei prossimi anni.

LE FONTI DI RISCHIO


Attualmente i mercati finanziari sono minacciati da diverse fonti di rischio, dalla variante Delta alle interruzioni nella supply chain, fino al potenziale default di una delle società più grandi al mondo, come Evergrande. “Per questi motivi abbiamo rivisto al ribasso le nostre stime sulla crescita del Pil globale”, spiega Sonja Laud, CIO di LGIM. “Riteniamo però che la spinta che stanno ricevendo i guadagni si manterrà robusta e che i policymaker continueranno a sostenere l’economia in questa fase iniziale del ciclo. Pertanto, le nostre aspettative sugli asset di rischio restano generalmente positive”.

CONSIDERARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI


Tra le sfide del futuro prossimo ci sono quelle dei cambiamenti climatici e l’attenzione che tutto il mondo sta ponendo sul COP26, in programma a Glasgow. “Come investitori, dobbiamo implementare strategie che scongiurino gli scenari peggiori e, al tempo stesso, cercare opportunità che creino valore in un mondo in rapida evoluzione”, aggiunge Laud.

FOCUS SUL SETTORE BIOFARMACEUTICO


Il Covid ha trasformato anche il settore biofarmaceutico che “negli ultimi 2 anni si è ritrovato in uno scenario senza precedenti, che ha portato nuove opportunità per alcuni player e difficoltà ad altri”, commenta Aanand Venkatramanan, Head of ETF Investment Strategies di LGIM. “Evaluate Pharma riporta che nei primi due trimestri del 2021, le quotazioni nel settore delle biotecnologie hanno raggiunto i 9 miliardi di dollari e le start-up private hanno raccolto 15 miliardi in venture cash”.

LA SFIDA DEI VACCINI


Fino all’arrivo della pandemia, il settore dei vaccini non era considerato un’area particolarmente attraente. “Ma oggi le cose sono ovviamente cambiate, essendosi creato uno scenario in cui le imprese che erano tradizionalmente considerate i primi della classe per lo sviluppo di vaccini non sono riuscite a incidere nella lotta contro il Covid-19, mentre mentre altri player come BioNTech e Moderna hanno sfidato i precedenti leader di mercato, rivoluzionando l’intero comparto”, prosegue nella sua analisi Aanand Venkatramanan.

L’IMPORTANZA DELL’INNOVAZIONE


Le numerose sfide degli ultimi due anni hanno cambiato il modo di vivere, di lavorare ma anche di investire. Per l’analista di LGIM, “gli eventi recenti hanno portato a sottolineare l’importanza dell’innovazione, di nuove partnership, la velocità di commercializzazione e del R&D in un settore in rapida evoluzione come quello biofarmaceutico”. In ottica investimento, il panorama del prossimo futuro sarà più complesso ma offrirà anche nuove possibilità agli investitori che sapranno coglierle.
Share:
Trending