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Bonus vacanze da 500 euro da usare anche a Natale. Ecco come

La misura prevede uno sconto diretto fino all’80 per cento e un ulteriore 20 per cento come credito di imposta. L’importo varia in base al nucleo familiare

di Redazione 27 Settembre 2021 15:31
financialounge -  bonus vacanze Detrazione fisco turismo

Non si può più richiedere ma è possibile spenderlo entro il 31 dicembre 2021. Il bonus vacanze varia in base al numero di componenti del nucleo familiare: l’80 per cento diventa uno sconto diretto sul prezzo finale, il 20 per cento si può utilizzare come credito di imposta da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.

C’È TEMPO FINO A NATALE


Chi ha richiesto il bonus vacanze dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, lo può utilizzare entro il 31 dicembre 2021. L’agevolazione può arrivare a un massimo di 500 euro, l’importo può essere speso in Italia, anche presso tour operator, agenzie di viaggio e intermediari che vendono pacchetti turistici attraverso piattaforme online.

L’IMPORTO E IL NUCLEO FAMILIARE


L’importo della misura varia in base a quante persone fanno parte del nucleo familiare: 500 euro per una famiglia composta da tre o più persone, 300 euro per due persone e 150 euro per una persona. Il bonus può essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che ha fatto domanda.

BISOGNA SPENDERLO IN UN’UNICA SOLUZIONE


Il bonus vacanze deve essere speso in una unica soluzione, presso un’unica struttura turistica ricettiva in Italia – albergo, campeggio, villaggio turistico, agriturismo e bed & breakfast – oppure presso un’unica agenzia di viaggi o tour operator per il pagamento di servizi e di pacchetti turistici sempre in Italia.

LO SCONTO DIRETTO


L’agevolazione consente di avere uno sconto diretto dalla struttura dove si prenota il soggiorno per un importo dell’80 per cento del valore del bonus. Il restante 20 per cento si può usare come credito di imposta da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo. Lo potrà fare l’intestatario della fattura.

LO SCONTO IN DETRAZIONE


Facciamo un esempio pratico. Un bonus vacanze da 500 euro comporta uno sconto immediato sulla vacanza di 400 euro, mentre 100 euro potranno essere portati in detrazione dall’Irpef nella dichiarazione del 2022. Il bonus vacanze si può ritrovare nell’app IO, identificabile con un codice univoco o un QR-code che saranno utilizzati dalla struttura ricettiva per verificare la validità del bonus.

LA VERIFICA


Per attivare il bonus vacanze, al momento del check-out si deve mostrare il QR-code, in questa maniera la struttura ricettiva avrà modo, tramite una funzione messa a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, di verificare la validità del bonus. Lo sconto sarà rimborsato all’albergatore sotto forma di credito di imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione, o cedibile a istituti di credito.
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