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ASCOSIM

Consulenti, un ruolo centrale nel processo d’investimento

23 Aprile 2015 09:35
financialounge -  ASCOSIM consulente finanziario Massimo Scolari
Dalla nuova Direttiva Mifid2, che rafforza ulteriormente il livello di protezione degli investitori, alla disponibilità a collaborare all’istituzione di un Albo dei consulenti finanziari. Dal ruolo sempre più centrale del consulente che contribuisce in modo determinante ad una crescita sana e stabile dell’industria finanziaria fino ai futuri rapporti tra la banca e la clientela. Sono alcuni dei temi toccati da Massimo Scolari, Segretario di ASCOSIM, Associazione delle Sim di Consulenza, in questa intervista esclusiva a FinanciaLounge in occasione della quinta edizione del Forum Nazionale sulla consulenza finanziaria tenutosi ieri a Milano.

Apriamo con una considerazione complessiva sulla 5° edizione della manifestazione: qual è il bilancio ?
"Siamo soddisfatti di aver realizzato una nuova occasione di incontro e di dibattito tra gli operatori del mercato sul tema della consulenza finanziaria. La partecipazione è stata superiore a quella registrata nelle precedenti edizioni ed il livello qualitativo delle presentazioni dei relatori è stato apprezzato. I partecipanti al Forum di Ascosim sono giunti prevalentemente da Milano e Lombardia. Abbiamo quindi in programma per il prossimo 9 giugno, nel corso dell’edizione del nostro Convegno a Roma, di consentire anche ai colleghi delle altre regioni di partecipare attivamente alla discussione."

Tra i temi affrontati nel Forum Nazionale sulla consulenza finanziaria figurava quello relativo ai Profili di vigilanza sul settore della consulenza: ce ne può sintetizzare i punti più significativi emersi?
"La consulenza finanziaria, dall’entrata in vigore della Direttiva Mifid, è divenuto un servizio di investimento sottoposto a vigilanza da parte delle Autorità. La nuova Direttiva Mifid2, confermando questo indirizzo, rafforza ulteriormente i presidi di controllo al fine di innalzare il grado di protezione degli investitori."

Altro tema di rilievo è poi quello relativo al futuro Albo Unico dei consulenti finanziari: cosa c’è di nuovo in proposito?
"La nostra Associazione è da sempre favorevole all’istituzione di un Albo dei consulenti finanziari al fine di livellare il campo di gioco tra intermediari e soggetti che svolgono il servizio di consulenza a favore della clientela retail. Auspichiamo che il legislatore approvi nei prossimi mesi l’istituzione dell’Albo Unico e diamo tutta la nostra disponibilità a collaborare a questo progetto."

Qual è invece il ruolo della consulenza finanziaria nell’attuale contesto dei mercati finanziari?
"Alla consulenza finanziaria è attribuito un ruolo fondamentale nel processo di investimento in strumenti finanziari: i soggetti che erogano questo servizio devono verificare l’adeguatezza dei consigli personalizzati di investimento rispetto alle caratteristiche e alle esigenze del singolo cliente. Una rigorosa applicazione di questo presidio comporta una crescita sana e stabile dell’industria finanziaria."

E quale, invece, il ruolo della consulenza finanziaria nella banca del futuro?
"La banca si sta trasformando e nei prossimi anni i rapporti con la clientela, in particolare giovane, saranno probabilmente molto diversi dagli attuali. Riteniamo che la banca del futuro dovrà assistere la propria clientela utilizzando le modalità più innovative che lo sviluppo della tecnologia già oggi consente. Il mercato sarà più competitivo e verranno premiati gli operatori che sapranno offrire un servizio qualificato supportato da elevate qualificazioni professionali."
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