Franklin Templeton lancia l’ETF ispirato ai principi cattolici

Franklin Templeton compie un passo ulteriore nel mondo degli investimenti sostenibili con il lancio del nuovo Franklin MSCI World Catholic Principles UCITS ETF. L’ETF, che porta a 12 gli ETF articolo 83 ai sensi del Regolamento SFDR nella gamma Franklin Templeton, replica l’indice MSCI World Select Catholic Principles ESG Universal and Low Carbon. La presentazione, con il classico “ring the bell”, è avvenuta a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana.

L’INDICE MSCI ISPIRATO AI VALORI CATTOLICI

L’indice, ispirato al più noto MSCI World, è nato dalla collaborazione tra MSCI e Nummus.info, società di consulenza indipendente che tra le sue fila annovera diversi azionisti appartenenti al mondo cattolico. L’indice MSCI World Select Catholic Principles ESG Universal and Low Carbon, come ha spiegato il Ceo di Nummus.info Claudio Kofler, ha tradotto in fattori di investimento le linee guida sulla “gestione delle risorse finanziarie” elaborati dalla Conferenza Episcopale Italiana. Dalla sua realizzazione, risalente al 2018, solamente in un’occasione (il 2022, anno dello scoppio della guerra in Ucraina) l’indice ha fatto peggio rispetto al più ampio MSCI World.

IL TICKER FAITH

Come illustrato da Silvia Anselmi, CFA, Associate VP, ETF Distribution di Franklin Templeton, l’ETF – identificato dal ticker FAITH (fede in inglese) – mira a fornire un’esposizione a titoli di grande e media capitalizzazione emessi da società leader dal punto di vista ambientale e sociale, appartenenti ai mercati sviluppati di tutto il mondo, che aderiscano ai principi cattolici. Ma cosa significa in termini concreti? Sostanzialmente l’ETF va ad aggiungere alle esclusioni di tipo ESG una seconda “E”, quella dell’etica negli investimenti. Dall’universo investibile vengono quindi escluse le aziende che inquinano e sono coinvolte in attività controverse come armi, gioco d’azzardo, intrattenimento per adulti, tabacco e in generale le aziende che hanno un impatto ambientale e sociale negativo.

LE ESCLUSIONI AGGIUNTIVE DELL’ETF

Il nuovo ETF lanciato da Franklin Templeton si focalizza sulle società con una minore esposizione alle emissioni di carbonio e un rating ESG più elevato, le holding dell’indice devono inoltre avere un rating ESG minimo di "BB" secondo il ranking di MSCI ESG Ratings. L'indice prevede inoltre tre esclusioni aggiuntive, ispirate ai principi cattolici elaborati dalla Cei, che riguardano le aziende coinvolte in business legati ad aborto e contraccettivi, test sugli animali e ricerca sulle cellule staminali embrionali e fetali. La rigidità del filtro ESG ha portato ad escludere dall’indice MSCI World Select Catholic Principles ESG Universal and Low Carbon holding internazionali come Microsoft, Apple, Meta e Alphabet. Solo due tra le più grandi holding dell’indice hanno superato i filtri aggiuntivi: NVIDIA (rating ESG AAA) e Broadcom (rating ESG A).

BARON: OFFERTA AMPLIATA

Caroline Baron, Head of ETF Distribution, EMEA, Franklin Templeton ha commentato: “Dopo il lancio del Franklin Catholic Principles Emerging Markets Sovereign Debt UCITS ETF due anni fa e in seguito all'interesse dei clienti, siamo lieti di ampliare la nostra offerta di prodotti basati sui valori etici e di presentare agli investitori europei questo nuovo Franklin MSCI World Catholic Principles UCITS ETF. Con questo nuovo prodotto abbiamo voluto offrire agli investitori una strategia azionaria globale focalizzata sull'ESG all'interno di una struttura ETF che incorpora valori cattolici specifici, ma che fornisce anche una soluzione equity core conforme all'articolo 8”.

GATTA: INTEGRARE I VALORI ETICI NELL’INVESTIMENTO

Antonio Gatta, Institutional Sales Director, Franklin Templeton ha commentato: “Con il listing del Franklin MSCI World Catholic Principles UCITS ETF su Borsa Italiana, la nostra offerta si arricchisce di una strategia azionaria che consente agli investitori di scoprire il potenziale di rendimento delle azioni globali selezionate secondo i principi cattolici conformi alle linee guida per gli investimenti fornite dalla Conferenza Episcopale Italiana e approvati da Nummus.Info, il consulente etico della CEI. Nello specifico nel processo di investimento di questo ETF vengono applicate esclusioni che non prendono in considerazione le aziende coinvolte in attività commerciali controverse e quelle che emettono elevate quantità di carbonio. In questo modo gli investitori hanno la possibilità di integrare i valori etici e morali negli standard di investimento. Coerenti con il nostro intento di fornire soluzioni uniche e personalizzate ai nostri clienti, riteniamo che questa tipologia di investimento sia un’ulteriore risposta alle esigenze della clientela istituzionale che è sempre più spesso in cerca di investimenti ESG e che si dimostrino utili per la comunità”.

Il Franklin MSCI World Catholic Principles UCITS ETF2 è stato quotato su Deutsche Börse Xetra (XETRA) il 25 aprile, su London Stock Exchange (LSE) il 26 aprile e viene quotato su Borsa Italiana il 9 maggio. L'ETF è registrato in Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito.