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I potenziali vantaggi competitivi di scala comprendono non solo le mega cap tecnologiche ma anche i giganti industriali europei mentre non mancheranno occasioni d’investimento nei dividend payers, nei titoli value e nelle small cap

Nel suo outlook per il primo trimestre del 2025, PGIM Quantitative Solutions vede il nuovo anno partire con attesa di ritorni più contenuti, mentre con Trump 2.0 restano trend chiave la volatilità e l’inflazione

Nell’Investment Outlook 2025 si sottolinea come la geopolitica avrà un ruolo nelle scelte di asset allocation per il prossimo anno. Non mancheranno opportunità da cogliere nel reddito fisso e nell’azionario, soprattutto in quello americano

Nel 2025 incideranno molto le politiche economiche di Donald Trump, con l’inflazione da tenere sotto controllo. Nell’azionario cresceranno non solo le Magnifiche 7, in Europa rischi da Germania e Francia

Columbia Threadneedle, nell’Outlook a cura del Global CIO William Davies, vede spazio per l’azionario, anche anche se a ritmi più lenti, e per il reddito fisso. Ma i tassi non caleranno tanto quanto si pensa

L'allentamento monetario favorisce il comparto obbligazionario, con una preferenza per i bond corporate investment grade e per l’obbligazionario euro high yield

Per i prossimi mesi, Mario Montagnani ritiene che “uno scenario di soft landing sia sopravvalutato” e mantiene una visione positiva sull’oro. Tra le azioni, da preferire quelle americane

La casa d’investimento privilegia i governativi USA a 5 e 10 anni e quelli della Spagna, mantiene un approccio selettivo nell’IG, ha portato a neutrale la view sull'high yield in euro, ed è neutrale sul debito sovrano dei paesi emergenti

Anima, nell’outlook sul secondo semestre di Fabio Fois, avverte che restano cruciali crescita e inflazione in Usa, dove la Fed potrebbe restare riluttante ancora per tutta la seconda metà dell’anno