Intelligenza artificiale

OpenAI entra in banca: siglato un accordo strategico con BBVA

La partnership mira a ridefinire il futuro dei servizi finanziari con la creazione di un assistente conversazionale intelligente e di un “alter ego” digitale dei singoli dipendenti che avranno accesso a ChatGPT Enterprise

di Antonio Cardarelli 12 Dicembre 2025 12:13

financialounge -  ChatGPT economia intelligenza artificiale OpenAI Technology
BBVA e OpenAI hanno siglato una partnership per l’uso dell’intelligenza artificiale. L’obiettivo dichiarato è “ridefinire il futuro dei servizi finanziari” e “creare una proposta incentrata sul cliente con un modello operativo più produttivo ed efficiente”.

LA PARTNERSHIP TRA OPENAI E BBVA


Il mondo della finanza è stato tra i primi ad adottare l’intelligenza artificiale e oggi quasi tutte le grandi banche possono contare sul supporto dell’IA in alcune funzioni. Ma la partnership tra OpenAI e BBVA segna un passo ulteriore, perché lo scopo è ridisegnare e migliorare l’esperienza del cliente per “creare un’esperienza bancaria più intelligente, proattiva e completamente personalizzata, capace di anticipare le esigenze di ogni cliente”, come ha spiegato Carlos Torres Vila, Presidente di BBVA. La partnership è stata siglata nella sede di San Francisco di OpenAI (nella foto la stretta di mano tra Sam Altman, ceo di OpenAI, e Torres Vila).

CHATGPT ENTERPRISE A DISPOSIZIONE DI TUTTI I DIPENDENTI


L’utilizzo di ChatGPT Enterprise verrà esteso a tutti gli oltre 120mila dipendenti della banca spagnola dopo un periodo di prova che ha interessato 11mila dipendenti. In questa prima fase lo strumento di IA si è dimostrato altamente efficace in tutte le aree di business. L’80% degli utenti ha dichiarato di aver usato all’assistente ogni giorno e di aver risparmiato in media tre ore a settimana su attività di routine. Il passaggio ulteriore mira a integrare i prodotti e servizi BBVA direttamente in ChatGPT, consentendo a qualsiasi utente di interagire con la banca attraverso l’assistente conversazionale di OpenAI. La banca ha già mostrato una demo della sua app integrata in ChatGPT per le banche digitali in Italia e Germania.

UN ASSISTENTE VIRTUALE INTELLIGENTE PER I CLIENTI


L’accordo garantirà a BBVA accesso privilegiato alle tecnologie più avanzate di OpenAI, con una collaborazione diretta tra i team tecnici delle due aziende. Tra gli obiettivi principali figura lo sviluppo di un assistente conversazionale intelligente capace di supportare i clienti nella gestione quotidiana delle finanze, definendo nuovi standard di servizio. Le due società lavoreranno inoltre a strumenti innovativi per permettere ai gestori di offrire consulenza altamente personalizzata. La collaborazione include anche progetti dedicati all’ottimizzazione dei processi interni, dalla valutazione del rischio alla produzione software. Una delle iniziative più ambiziose è la creazione di un “alter ego” digitale per i dipendenti: un assistente proattivo in grado di apprendere il loro stile di lavoro, ricordare attività e progetti e svolgere compiti sotto il loro controllo.

IL COMMENTO DI SAM ALTMAN DI OPENAI


“BBVA è un esempio concreto di come una grande istituzione finanziaria possa adottare l’intelligenza artificiale con reale ambizione e velocità. Con l’ampliamento del nostro lavoro congiunto, BBVA integrerà la nostra IA nel cuore dei suoi prodotti e delle sue operazioni, migliorando l’esperienza bancaria complessiva dei propri clienti”, ha affermato Sam Altman, CEO di OpenAI.

Trending