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Small cap Usa o europee? Per Aberdeen Investments il driver è sempre la qualità
L’esperienza gestionale, la selezione rigorosa e l’attenzione alla crescita sostenibile permettono di beneficiare di driver strutturali diversificati che arricchiscono il potenziale di crescita a lungo termine
di Leo Campagna 5 Dicembre 2025 15:42
Dopo essere state per lungo tempo trascurate, le small cap sono tornate a catturare l’interesse degli investitori, sia negli Stati Uniti che in Europa. “L’esperienza dei team dedicati alle small cap europee e statunitensi gioca un ruolo centrale nella selezione dei titoli” fa sapere Graham McCraw, Senior Investment Specialist, Equities, Aberdeen Investments che poi aggiunge: “Tendiamo a selezionare accuratamente aziende consolidate, con posizioni competitive sostenibili e track record comprovati. Inoltre, ogni società apporta un contributo specifico alla crescita complessiva in modo che il portafoglio sia costruito seguendo una logica di diversificazione efficiente”.
In Europa sono circa 1.000 le aziende small cap analizzate in 16 Paesi, e questo consente di reperire opportunità molto diversificate, in modo da allestire portafogli orientati alla qualità, alla crescita e al momentum, evitando aziende troppo dipendenti da variabili macro come tassi, PIL o materie prime. “Tra i nomi più rappresentativi di questo universo ci sono Games Workshop e Addtech” riferisce McCraw.
L’inglese Games Workshop, in particolare, è leader nei giochi da tavolo grazie all’universo Warhammer. La sua crescita di valore in Borsa di oltre il 2.500% negli ultimi dieci anni ha sfruttato un modello verticale, margini lordi intorno al 70% e forte coinvolgimento della community, con opportunità di monetizzazione retail, licensing e digitali. Il gruppo industriale svedese Addtech, invece, è caratterizzato da 150 aziende autonome che operano in nicchie altamente specializzate. Grazie all’espansione organica e ad acquisizioni strategiche la sua crescita è risultata stabile e coerente nel lungo periodo.
Guardando al mercato statunitense, l’universo small cap supera le 2.000 società, dai produttori focalizzati sul mercato interno agli specialisti di nicchia e leader regionali. “Il nostro portafoglio statunitense include 40–60 titoli che, tramite una rigorosa selezione bottom-up, si concentra sulla qualità cercando di limitare l’esposizione a segmenti volatili come ciclici puri o biotecnologie ad alto rischio” rivela il Senior Investment Specialist, Equities di Aberdeen Investments che indica due titoli chiave: REV Group e e.l.f. Beauty.
Quest’ultima è un brand cosmetico in rapida espansione, guidato dai dati e dall’innovazione. I suoi prodotti di qualità a prezzi accessibili hanno permesso di aumentare le quote di mercato e di espandersi anche in nuove categorie e mercati internazionali. REV Group, invece, produce veicoli di emergenza ed è riuscita a ottimizzare la struttura aziendale, migliorando le performance nonostante la forte crescita già registrata.
Un aspetto da considerare è che la sovraperformance dei titoli ciclici di qualità inferiore ha ostacolato l’emergere delle aziende di alta qualità. “Tuttavia” sottolinea McCraw “l’esperienza storica di mercato mostra che le società solide tendono a sovraperformare nel lungo periodo. Negli Stati Uniti, in particolare, le small cap di alta qualità hanno offerto negli ultimi 30 anni rendimenti costantemente superiori rispetto ai titoli di qualità inferiore”. Il manager segnala due tra le società più rappresentative: Diploma PLC e Wintrust. Diploma PLC è un distributore di componenti industriali essenziali. Il proprio modello decentralizzato favorisce agilità e mentalità imprenditoriale ed ha sostenuto la rivalutazione continua del titolo cresciuto di sette volte negli ultimi dieci anni. La banca regionale statunitense Wintrust, con forte presenza intorno ai Grandi Laghi, ha dimostrato capacità costante di creare valore. Ha mantenuto standard prudenti di concessione del credito riuscendo comunque ad aumentare ogni anno, dal 1996, il valore contabile tangibile per azione.
“I nostri portafogli sono solidi, diversificati e orientati alla qualità, sia quelli gestiti dal team europeo che quelli del team statunitense. E’ vero che, temporaneamente, i titoli ciclici possono beneficiare di specifiche condizioni di mercato. Tuttavia, la qualità tende a emergere nel lungo periodo. L’esperienza gestionale, la selezione rigorosa e l’attenzione alla crescita sostenibile permettono di beneficiare di driver strutturali diversificati che arricchiscono il potenziale di crescita a lungo termine” conclude il Senior Investment Specialist, Equities di Aberdeen Investments.
IN EUROPA 1.000 TITOLI DA SELEZIONARE
In Europa sono circa 1.000 le aziende small cap analizzate in 16 Paesi, e questo consente di reperire opportunità molto diversificate, in modo da allestire portafogli orientati alla qualità, alla crescita e al momentum, evitando aziende troppo dipendenti da variabili macro come tassi, PIL o materie prime. “Tra i nomi più rappresentativi di questo universo ci sono Games Workshop e Addtech” riferisce McCraw.
GAME WORKSHOP E ADDTECH
L’inglese Games Workshop, in particolare, è leader nei giochi da tavolo grazie all’universo Warhammer. La sua crescita di valore in Borsa di oltre il 2.500% negli ultimi dieci anni ha sfruttato un modello verticale, margini lordi intorno al 70% e forte coinvolgimento della community, con opportunità di monetizzazione retail, licensing e digitali. Il gruppo industriale svedese Addtech, invece, è caratterizzato da 150 aziende autonome che operano in nicchie altamente specializzate. Grazie all’espansione organica e ad acquisizioni strategiche la sua crescita è risultata stabile e coerente nel lungo periodo.
L’UNIVERSO SMALL CAP USA SUPERA LE 2.000 AZIENDE
Guardando al mercato statunitense, l’universo small cap supera le 2.000 società, dai produttori focalizzati sul mercato interno agli specialisti di nicchia e leader regionali. “Il nostro portafoglio statunitense include 40–60 titoli che, tramite una rigorosa selezione bottom-up, si concentra sulla qualità cercando di limitare l’esposizione a segmenti volatili come ciclici puri o biotecnologie ad alto rischio” rivela il Senior Investment Specialist, Equities di Aberdeen Investments che indica due titoli chiave: REV Group e e.l.f. Beauty.
E.L.F.BEAUTY E REV GROUP
Quest’ultima è un brand cosmetico in rapida espansione, guidato dai dati e dall’innovazione. I suoi prodotti di qualità a prezzi accessibili hanno permesso di aumentare le quote di mercato e di espandersi anche in nuove categorie e mercati internazionali. REV Group, invece, produce veicoli di emergenza ed è riuscita a ottimizzare la struttura aziendale, migliorando le performance nonostante la forte crescita già registrata.
FOCUS SULLA SMALL CAP DI QUALITA’
Un aspetto da considerare è che la sovraperformance dei titoli ciclici di qualità inferiore ha ostacolato l’emergere delle aziende di alta qualità. “Tuttavia” sottolinea McCraw “l’esperienza storica di mercato mostra che le società solide tendono a sovraperformare nel lungo periodo. Negli Stati Uniti, in particolare, le small cap di alta qualità hanno offerto negli ultimi 30 anni rendimenti costantemente superiori rispetto ai titoli di qualità inferiore”. Il manager segnala due tra le società più rappresentative: Diploma PLC e Wintrust. Diploma PLC è un distributore di componenti industriali essenziali. Il proprio modello decentralizzato favorisce agilità e mentalità imprenditoriale ed ha sostenuto la rivalutazione continua del titolo cresciuto di sette volte negli ultimi dieci anni. La banca regionale statunitense Wintrust, con forte presenza intorno ai Grandi Laghi, ha dimostrato capacità costante di creare valore. Ha mantenuto standard prudenti di concessione del credito riuscendo comunque ad aumentare ogni anno, dal 1996, il valore contabile tangibile per azione.
ARRICCHIRE IL POTENZIALE DI CRESCITA A LUNGO TERMINE
“I nostri portafogli sono solidi, diversificati e orientati alla qualità, sia quelli gestiti dal team europeo che quelli del team statunitense. E’ vero che, temporaneamente, i titoli ciclici possono beneficiare di specifiche condizioni di mercato. Tuttavia, la qualità tende a emergere nel lungo periodo. L’esperienza gestionale, la selezione rigorosa e l’attenzione alla crescita sostenibile permettono di beneficiare di driver strutturali diversificati che arricchiscono il potenziale di crescita a lungo termine” conclude il Senior Investment Specialist, Equities di Aberdeen Investments.
