L’apertura dei mercati
Effetto Anthropic, a Piazza Affari vola Stm in vetta al listino
Avvio in verde per i principali listini europei, con gli investitori che attendono di capire se la Fed taglierà i tassi nella prossima riunione. A Piazza Affari sale ancora Stellantis (+0,5%), stabile Mps
di Fabrizio Arnhold 4 Dicembre 2025 09:18
La giornata per i listini europei comincia con il segno più, con gli investitori che attendono le decisioni della Fed nella prossima riunione in tema tassi di interesse. A Milano il Ftse Mib segna +0,20%, il Dax di Francoforte +0,62%, il Cac 40 di Parigi +0,27%, l’Ibex 35 di Madrid +0,26% e il Ftse 100 di Londra +0,11%. La Borsa di Tokyo archivia la giornata in deciso progresso, con l’indice Nikkei a +2,33%, spinto dei titoli tech legati all’AI e con l’indice Topix (+1,92%) sui massimi storici, a 3.398,21 punti.
Salgono le possibilità che la Fed riduca il costo del denaro nella prossima riunione, dopo i dati negativi sul rapporto Adp sull’occupazione Usa (-32mila posti a novembre). Oggi si prevede che salga anche il numero delle richiesta settimanali di disoccupazione. Le probabilità di un taglio dei tassi hanno raggiunto l’89%, secondo il FedWatch del Cme.
Le indiscrezioni sull’eventuale quotazione di Anthropic, la società attiva nell’intelligenza artificiale e concorrente di OpenAI, hanno contribuito a far salire parte del comparto tech. Ieri il Nasdaq ha chiuso di poco sopra la parità, a +0,17%. In calo però Microsoft che ha ceduto il 2,5%, proprio per i timori sulla riduzione delle stime di vendita di prodotti legati all’intelligenza artificiale.
Tra i titoli italiani, il comparto bancario resta al centro della scena. Mps apre stabile (+0,05%), dopo che ieri è riuscita a ridurre il calo dei giorni precedenti, sugli sviluppi dell’inchiesta della Procura sulla scalata a Mediobanca (+0,84%). E proprio su questo aspetto, i pm hanno sequestrato i cellulari di Grilli e Melzi d’Eril. Stellantis (+0,39%) ancora sotto la lente, dopo il rialzo della vigilia, a seguito della decisione Usa di allentare gli standard energetici per le auto sul mercato. Stm scatta in vetta al listino in avvio (+4,3%).
Sul valutario, l’euro scambia a 1,1658 dollari. Il petrolio sale, con il Wti che scambia a 59,38 dollari al barile (+0,73%). Debole il gas, che sulla piattaforma di Amsterdam tratta a 27,89 euro al megawattora (-1,1%). Il Bitcoin vale 93.129,4 dollari (+0,13%). Lo spread apre stabile a 69 punti base, dopo aver toccato ieri i minimi da 16 anni, con il rendimento del decennale del Tesoro al 3,44%.
ATTESA PER LA FED
Salgono le possibilità che la Fed riduca il costo del denaro nella prossima riunione, dopo i dati negativi sul rapporto Adp sull’occupazione Usa (-32mila posti a novembre). Oggi si prevede che salga anche il numero delle richiesta settimanali di disoccupazione. Le probabilità di un taglio dei tassi hanno raggiunto l’89%, secondo il FedWatch del Cme.
ANTHROPIC VERSO LA BORSA
Le indiscrezioni sull’eventuale quotazione di Anthropic, la società attiva nell’intelligenza artificiale e concorrente di OpenAI, hanno contribuito a far salire parte del comparto tech. Ieri il Nasdaq ha chiuso di poco sopra la parità, a +0,17%. In calo però Microsoft che ha ceduto il 2,5%, proprio per i timori sulla riduzione delle stime di vendita di prodotti legati all’intelligenza artificiale.
A PIAZZA AFFARI BANCHE SOTTO LA LENTE
Tra i titoli italiani, il comparto bancario resta al centro della scena. Mps apre stabile (+0,05%), dopo che ieri è riuscita a ridurre il calo dei giorni precedenti, sugli sviluppi dell’inchiesta della Procura sulla scalata a Mediobanca (+0,84%). E proprio su questo aspetto, i pm hanno sequestrato i cellulari di Grilli e Melzi d’Eril. Stellantis (+0,39%) ancora sotto la lente, dopo il rialzo della vigilia, a seguito della decisione Usa di allentare gli standard energetici per le auto sul mercato. Stm scatta in vetta al listino in avvio (+4,3%).
EURO POCO MOSSO, DEBOLE IL GAS
Sul valutario, l’euro scambia a 1,1658 dollari. Il petrolio sale, con il Wti che scambia a 59,38 dollari al barile (+0,73%). Debole il gas, che sulla piattaforma di Amsterdam tratta a 27,89 euro al megawattora (-1,1%). Il Bitcoin vale 93.129,4 dollari (+0,13%). Lo spread apre stabile a 69 punti base, dopo aver toccato ieri i minimi da 16 anni, con il rendimento del decennale del Tesoro al 3,44%.
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