Tecnologia

Pictet AM: dieci anni di investimenti in robotica e innovazione con un rendimento del 372%

Il comparto azionario del gruppo seleziona a livello globale le migliori aziende che si distinguono per spirito innovativo e crescita duratura

di Silvia Longo 25 Novembre 2025 15:02

financialounge -  intelligenza artificiale mercati Pictet Asset Management robotica
Pictet Asset Management offre agli investitori le migliori opportunità generate dalla rivoluzione tecnologica, dall’Intelligenza Artificiale e dall’avvento delle macchine intelligenti attraverso la strategia d’investimento Pictet-Robotics. E a dieci anni dal suo lancio, il 7 ottobre 2015, il Fondo tematico azionario, fa sapere la società, ha ottenuto un rendimento del +372%, rispetto al +183% registrato dall’indice MSCI AC World in euro.

COME AGISCE PICTET ASSET MANAGEMENT


Pictet-Robotics individua  e seleziona i titoli che presentano prospettive di crescita favorevoli a un prezzo ragionevole attraverso un approccio bottom-up e un'analisi attenta dei fondamentali delle aziende e del mercato. In particolare, guarda con interesse ad aziende leader di mercato in nicchie emergenti e con una solida leadership in campo tecnologico, ma anche a società che si distinguono per spirito innovativo e crescita duratura.

PICTET-ROBOTICS E IL LANCIO DEL FONDO NEL 2015


Nel 2015 la robotica era un argomento nuovo e di nicchia per il mercato, che si concentrava su settori quali l'energia e su tecnologie legate a internet e ai social media. Si cominciavano, comunque, a scorgere opportunità di lungo termine legate all'automazione considerando alcuni macro-trend quali le sfide demografiche causate dall’invecchiamento della popolazione e il calo dei tassi di produttività. L’esigenza, mette in luce l'analisi di Pictet Asset Management, era quella di incrementare output, mobilità e sicurezza, e di rispondere al problema della carenza di manodopera durante i periodi di picco della domanda, soprattutto in alcuni comparti manifatturieri ad alta intensità.

I SEGMENTI IN CUI SI DISTRIBUISCE IL PORTAFOGLIO DAL 2015 A OGGI


Inizialmente il portafoglio era esposto a tre segmenti globali cioè automazione industriale (produzione, logistica e stampanti 3D), applicazioni per il consumatore e servizi professionali (domotica, medicina, sicurezza) e aziende che forniscono tecnologie per permettere ai robot di percepire l’ambiente in cui si trovano (lettori, sensori, sistemi di visione). Oggi, il Fondo vanta un’esposizione all’intera catena di valore della robotica e dell’automazione tecnologica, incluse tre aree di sviluppo tra le più promettenti, quali machine vision (controllo qualità), sanità robotica (chirurgia assistita) e mobilità autonoma (robotaxi e logistica).

ROBOTICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL CENTRO NEI PROSSIMI ANNI


Come spiega Pictet Asset Management, nei prossimi dieci anni, la convergenza tra robotica e IA continuerà a rappresentare un motore chiave per l’innovazione tecnologica, con un focus crescente sull’integrazione tra hardware avanzato e software di nuova generazione. I progressi nei semiconduttori, nell’intelligenza artificiale e nelle infrastrutture cloud favoriranno l’adozione su larga scala di tecnologie di frontiera, come i robot collaborativi (cobot) e gli umanoidi, accelerando la trasformazione dei processi produttivi. Contemporaneamente, l’automazione end-to-end, abilitata da soluzioni come i Digital Twin e la mobilità autonoma, ridisegnerà i modelli operativi delle imprese, migliorando l’efficienza operativa, la resilienza delle filiere e la sostenibilità.

LE DICHIARAZIONI DI PETER LINGEN, GESTORE DEL FONDO


Secondo Peter Lingen, gestore del fondo e Senior Investment Manager di Pictet Asset Management, il progresso tecnologico è più affasciante che mai con la rapida evoluzione dell’infrastruttura dell’IA  sostenuta dai progressi compiuti nel campo dei semiconduttori, delle apparecchiature per la loro produzione e dei programmi informatici per il relativo design. "La progettazione e la costruzione di questa infrastruttura offrono, a nostro avviso, importanti opportunità future nell’IA agentica e fisica e rappresentano la nuova frontiera dell’automazione del software e della robotica” sottolinea Lingen di Pictet Asset Management.

ROBOTICA E AUTOMAZIONE: MEGATREND IRREVERSIBILI


Negli ultimi dieci anni, commenta Paolo Paschetta, Equity Partner, Country Head per l’Italia di Pictet Asset Management, governi e aziende hanno intrapreso strategie di reshoring, con investimenti record in capacità industriale e tecnologie avanzate per riportare la produzione più vicino ai mercati domestici "Negli Stati Uniti, gli investimenti in capacità produttiva degli ultimi due anni hanno superato quelli dei due decenni precedenti, mentre in Cina il numero di robot installati cresce a un ritmo del 23% annuo per rispondere all’aumento dei costi del lavoro. In questo scenario, robotica e automazione si confermano megatrend strutturali, in grado di ridefinire i paradigmi della produttività, della resilienza e della sostenibilità" conclude Paolo Paschetta, Equity Partner, Country Head per l’Italia di Pictet Asset Management.

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