Automotive
Auto, Trump verso un alleggerimento dei dazi
Secondo Bloomberg, la proroga dell’accordo per la riduzione dei costi dei ricambi importati potrebbe essere estesa a cinque anni
di Antonio Cardarelli 17 Ottobre 2025 16:53
L’amministrazione Trump sarebbe pronta ad alleggerire i dazi sulle auto. L’anticipazione arriva da Bloomberg, che parla di una possibile proroga di cinque anni dell'accordo che consente alle case automobilistiche di ridurre i dazi doganali sui ricambi importati negli Usa. Inizialmente, tale disposizione sarebbe dovuta scadere dopo due anni.
La mossa della Casa Bianca potrebbe avvantaggiare le grandi case automobilistiche, come Ford e General Motors. La concessione arriva dopo mesi di pressioni da parte delle case automobilistiche, che hanno cercato di ottenere una riduzione delle tariffe imposte dal presidente Donald Trump sui veicoli importati, sui ricambi e sui materiali come l'acciaio e l'alluminio.
La notizia di un potenziale alleggerimento dei dazi ha già avuto effetti sul mercato azionario. Le azioni GM hanno guadagnato il 3,8% sulla scia della notizia, mentre anche Ford e Stellantis NV hanno registrato una crescita dei propri titoli. Si tratta di uno sviluppo positivo per queste aziende, che continuano ad affrontare le sfide poste dagli elevati dazi all'importazione e da altre tariffe imposte dal presidente Trump.
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AUTO, LE PRESSIONI SU TRUMP
La mossa della Casa Bianca potrebbe avvantaggiare le grandi case automobilistiche, come Ford e General Motors. La concessione arriva dopo mesi di pressioni da parte delle case automobilistiche, che hanno cercato di ottenere una riduzione delle tariffe imposte dal presidente Donald Trump sui veicoli importati, sui ricambi e sui materiali come l'acciaio e l'alluminio.
PRIMI EFFETTI IN BORSA
La notizia di un potenziale alleggerimento dei dazi ha già avuto effetti sul mercato azionario. Le azioni GM hanno guadagnato il 3,8% sulla scia della notizia, mentre anche Ford e Stellantis NV hanno registrato una crescita dei propri titoli. Si tratta di uno sviluppo positivo per queste aziende, che continuano ad affrontare le sfide poste dagli elevati dazi all'importazione e da altre tariffe imposte dal presidente Trump.
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