Medio Oriente
Trump annuncia l’accordo per Gaza, oro e petrolio in calo
Raggiunta l’intesa per la pace, Hamas libererà tutti gli ostaggi e l’esercito israeliano lascerà la Striscia ad eccezione di Rafah. Primi effetti sui mercati
di Antonio Cardarelli 9 Ottobre 2025 08:19
Nella notte italiana Donald Trump ha annunciato l’accordo per mettere fine alla guerra a Gaza. Il presidente Usa ha dato la notizia tramite il social Truth. Poche ore dopo Hamas e governo israeliano hanno confermato l’accordo.
L’intesa, che verrà firmata alle 11 italiane secondo alcune fonti, prevede il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas e il ritiro dell’esercito di Tel Aviv dalla Striscia di Gaza, ad eccezione di Rafah. Gli ostaggi israeliani verranno rilasciati in cambio di 1950 detenuti palestinesi. Lo scambio dovrebbe avvenire entro questa settimana.
Sia in Israele che a Gaza l’accordo è stato accolto con festeggiamenti nelle strade e ringraziamenti per i mediatori. Turchia, Qatar ed Egitto hanno lavorato per far dialogare le parti sulla base del piano messo a punto dall’amministrazione Usa. “Questo è un grande giorno”, ha scritto Trump sui social, aggiungendo che “tutte le parti coinvolte saranno trattate con giustizia”. Il presidente israeliano Netanyahu, che ha convocato il governo per l’approvazione del piano, ha ringraziato “calorosamente” Trump, che a sua volta ha fatto sapere che nei prossimi giorni si recherà in Israele.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
La notizia del primo passo verso la pace a Gaza ha avuto già i primi effetti sui mercati. Il petrolio ha fatto registrare una leggera frenata, con il Wti in calo di 44 centesimi a 62,1 dollari al barile e il Brent che scende di 38 centesimi a 65,7 dollari. Lieve rallentamento anche per l’oro, che rimane comunque poco sopra i quattromila dollari l’oncia.
C’È L’ACCORDO PER GAZA
L’intesa, che verrà firmata alle 11 italiane secondo alcune fonti, prevede il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas e il ritiro dell’esercito di Tel Aviv dalla Striscia di Gaza, ad eccezione di Rafah. Gli ostaggi israeliani verranno rilasciati in cambio di 1950 detenuti palestinesi. Lo scambio dovrebbe avvenire entro questa settimana.
TRUMP: “UN GRANDE GIORNO”
Sia in Israele che a Gaza l’accordo è stato accolto con festeggiamenti nelle strade e ringraziamenti per i mediatori. Turchia, Qatar ed Egitto hanno lavorato per far dialogare le parti sulla base del piano messo a punto dall’amministrazione Usa. “Questo è un grande giorno”, ha scritto Trump sui social, aggiungendo che “tutte le parti coinvolte saranno trattate con giustizia”. Il presidente israeliano Netanyahu, che ha convocato il governo per l’approvazione del piano, ha ringraziato “calorosamente” Trump, che a sua volta ha fatto sapere che nei prossimi giorni si recherà in Israele.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAORO E PETROLIO IN CALO
La notizia del primo passo verso la pace a Gaza ha avuto già i primi effetti sui mercati. Il petrolio ha fatto registrare una leggera frenata, con il Wti in calo di 44 centesimi a 62,1 dollari al barile e il Brent che scende di 38 centesimi a 65,7 dollari. Lieve rallentamento anche per l’oro, che rimane comunque poco sopra i quattromila dollari l’oncia.
